“SMART COMMUTING” |
25 novembre 2020
COMUNICATO STAMPA
Si è concluso il 18 novembre
scorso, con un meeting transnazionale online, il progetto europeo SMART
COMMUTING, che ha visto impegnata l’Università Iuav di Venezia,
insieme a Comune di Rimini (capofila), Technische Universität Wien (Austria),
Centro regionale per lo sviluppo di Capodistria (Slovenia), Agenzia di sviluppo
di Hranice (Repubblica Ceca), Agenzia per lo sviluppo della contea di Zara
(Croazia) e ai comuni di Velenje (Slovenia), Weiz (Austria) e Szolnok
(Ungheria).
Il progetto, di durata
triennale (2017-2020) ha affrontato questioni legate alla mobilità
sostenibile, con particolare attenzione alle strategie per favorire nuove
modalità d’uso dei mezzi di trasporto, per ridurre il ricorso
all’automobile e promuovere una mobilità pubblica e intelligente per i
pendolari. L’obiettivo è stato quello di migliorare la qualità
dell’aria nei contesti urbani, all’interno della cosiddetta “Functional
Urban Area” (FUA), che rappresenta - sulla base della definizione
elaborata e armonizzata da Eurostat - un contesto territoriale sovra comunale,
all'interno del quale è presente un nucleo urbano “cuore”.
Nell’ambito del
progetto, un team di ricerca dell’Università Iuav di Venezia, guidato dal
prof. Silvio Nocera, ha fornito supporto scientifico e tecnico ai
partner, introducendo e illustrando tecniche di analisi del sistema dei
trasporti e del pendolarismo, di identificazione delle migliori soluzioni, di
valutazione degli impatti attesi dalle proposte. Iuav ha assistito i partner
durante l’intero sviluppo del progetto e ha contribuito, con il proprio
know-how, alla redazione di piani di mobilità urbana sostenibile (SUMP)
per ogni FUA partner. In SMART COMMUTING, il team Iuav si è inoltre occupato di
ricerca scientifica in sostegno allo sviluppo di soluzioni efficaci per i
partner di progetto, e di attività di capitalizzazione dei risultati ottenuti.
Le attività progettuali, in
particolare, hanno portato alla redazione di una strategia transnazionale
per un pendolarismo più pulito, declinata a livello locale e sperimentata dai
comuni coinvolti tramite azioni pilota concrete, le quali hanno consentito di
misurare sul campo i benefici stimati. Nell’ambito di SMART COMMUTING i
ricercatori Iuav hanno inoltre avuto modo di contribuire alla ricerca e alla
letteratura scientifica pubblicando cinque paper su importanti riviste
internazionali.
"Grazie all’importante
supporto tecnico dei partner di progetto e alla proficua collaborazione
con il Politecnico di Vienna”, dichiara il prof. Silvio Nocera,
ordinario di trasporti all’Università Iuav di Venezia e responsabile
interno del progetto, “abbiamo potuto ideare soluzioni efficaci
all’interno della maggior parte dei territori coinvolti, allo stesso
tempo sviluppando utili ragionamenti con i locali stakeholders su diverse
tematiche collegate alla pianificazione dei trasporti. Spero che questo
legame tra decisori politici, tecnici, comunità locali e accademia possa
portare a una prossima prosecuzione di questi ragionamenti e
all’implementazione di sistemi di trasporto efficienti e di bassi impatti
sociali".
contatti
Servizio comunicazione Iuav
Cecilia Gualazzini
IuavStampa@iuav.it
tel 041.257.1826