Venezia, 28 luglio 2020
Approvata la candidatura Iuav al Bando Vinci: 30.000 euro per un nuovo progetto formativo
italo-francese |
COMUNICATO STAMPA
Favorire l’integrazione tra i sistemi
universitari dell’Italia e della Francia, contribuendo al processo di
armonizzazione della formazione universitaria in Europa: questo
l’obiettivo del bando Vinci, promosso dall'Università Italo
Francese / Université Franco Italienne (UIF/UFI), a cui l’Università Iuav
di Venezia ha partecipato quest’anno per la prima volta, con un progetto
didattico in collaborazione con l’Ecole Nationale Supérieure
d'Architecture Paris-Val de Seine.
La candidatura Iuav / ENSAPVS è stata
approvata e gli atenei hanno ottenuto un finanziamento di 30.000 euro per un corso
di studi in architettura condiviso, che rilascerà un doppio titolo di
Laurea Magistrale in Architettura e Diplome d'Etat d'Architecte (DEA).
Interessante la nuova figura di progettista
che il corso di laurea si propone di formare: un professionista in grado di
confrontarsi con il mondo del lavoro in continua trasformazione e di concepire
i correttivi tecnici e culturali necessari per relazionarsi con il mondo
locale/globale Venezia/Parigi. Particolare attenzione sarà data alle esigenze
della progettazione sostenibile, alla tutela e cura della città e del
territorio.
La candidatura al bando Vinci è stata elaborata a più mani dai docenti che si
occupano dell’accordo interuniversitario: il rettore Alberto Ferlenga, i
ricercatori Pierantonio Val e Daniela Ruggeri e Donato Severo per parte
francese.
Il nuovo progetto formativo consolida il rapporto decennale tra
l’Università Iuav di Venezia e l’Ecole Nationale Supérieure
d'Architecture Paris-Val de Seine, che ha si è costruito attraverso numerose
collaborazioni scientifiche ed esperienze di mobilità internazionale.
Conferma inoltre l’eccellenza di Iuav nell’internazionalizzazione,
settore per il quale l’ateneo si colloca al primo posto fra le università
italiane (dati Censis 2020).
contatti
Università Iuav di Venezia
Servizio comunicazione
Cecilia Gualazzini
+ 39 041 257 1826 / 1819 / 1856