Venezia, 21 maggio 2020
Iuav si
prepara alla ripartenza e alla ripresa delle attività. Approvate dal Senato
accademico le indicazioni per la nuova fase |
COMUNICATO STAMPA
Didattica e ricerca non si sono mai fermate
durante la fase di lockdown: il 95% della
didattica è stata condotta a distanza, l’Open Day
virtuale ha registrato un notevole picco di accessi. Ora è il momento di
pianificare la parziale riapertura delle sedi e la ripresa delle attività. È
stato approvato ieri in Senato accademico il documento con le prime
indicazioni per le prossime fasi post-isolamento da COVID-19, proposto
dalla Commissione di ateneo incaricata di pianificare la ripresa delle
attività.
Sarà una ripresa a modalità mista, con una attenzione costante alla
sicurezza della comunità Iuav, ma anche con
l'intenzione di garantire la massima continuità delle attività formative, della
ricerca, dei servizi.
Esami
Tutti gli esami della sessione estiva si
svolgeranno a distanza, secondo le linee guida predisposte dall’Ateneo
per i docenti e per gli studenti; un'attenzione particolare sarà dedicata agli
studenti con disabilità e a quanti hanno problemi di connessione o di
disponibilità di strumenti adeguati.
Esami di laurea
Le lauree della sessione estiva si svolgeranno
tutte in modalità telematica, con alcune possibili eccezioni per i corsi di
arti e teatro che richiedono performance in presenza. Potrebbe svolgersi
in presenza l'esame finale per il conseguimento del diploma dei partecipanti
alla Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e per il Paesaggio, che
coinvolge un numero ridotto di studenti.
Didattica
Durante la fase 3 alcune forme di didattica
potranno svolgersi in presenza, per un numero limitato di docenti e studenti,
con sistemi di prenotazione e di turnazione, sulla base della capienza delle
aule. In particolare, saranno possibili iniziative di carattere seminariale e
la didattica dei corsi di Master o della scuola di Dottorato.
Accesso alle sedi
Al momento funziona un sistema di prenotazione
degli accessi per il personale autorizzato, con l'obiettivo di una parziale
riapertura per la fase 3, in seguito al completamento della sanificazione degli
edifici e degli impianti.
Sono già attivi i servizi di prestito su prenotazione della Biblioteca Iuav, che offre costantemente strumenti di supporto e
risorse digitali utili per la ricerca e per lo studio. L’Archivio
Progetti potrà essere riaperto parzialmente in questa fase, con un sistema di
prenotazione.
Diritto allo studio, tasse e alloggi
Una parte dei fondi stanziati dal governo per
il decreto rilancio saranno destinati al diritto allo studio e
all’ampliamento della no tax area.
Tra le misure di sostegno per garantire
maggiore inclusività, anche un incentivo economico
agli studenti per l'acquisto di notebook, attivazione della fibra, secondo
monitor, tavoletta grafica.
È stato confermato il sistema di tassazione dello scorso anno e non sono
previsti aumenti di costi per gli studenti.
Iuav continua l’impegno per agevolare la
residenzialità: al protocollo firmato di recente con il Comune,
Confedilizia e associazioni, con l’obiettivo di garantire canoni di
affitto accessibili al mercato studentesco, si aggiungerà un nuovo accordo da
proporre poi a Soprintendenza e Mibact, per
riqualificare e rendere più efficienti gli immobili destinati alla
residenzialità, tenendo conto degli interventi necessari (per esempio il
sistema delle fognature e dell’antincendio) per poter offrire alla
comunità studentesca veneziana una migliore e più ampia scelta di soluzioni
abitative.
contatti
Università Iuav di
Venezia
Servizio comunicazione
Cecilia Gualazzini
+ 39 041 257 1826 /
1819 / 1856