Aumentano in tutta
Italia le iscrizioni all’Università. Iuav in forte
crescita, con un incremento dell’11,5%. Imprese, istituzioni
e università motori della ripresa per la maggior parte degli italiani |
1 dicembre 2020
COMUNICATO STAMPA
Il Covid non frena le
immatricolazioni. E neppure la didattica a distanza.
“Le famiglie hanno visto nell’iscrizione all’università il
modo migliore per affrontare la crisi”, è la riflessione del ministro
Manfredi. Da una recente rilevazione del Ministero dell’Università sui
dati relativi alle immatricolazioni per l’anno accademico 2020-2021
emerge un incremento del 6% rispetto allo scorso anno, particolarmente
rilevante al sud ma diffuso su tutto il territorio nazionale.
Tra gli atenei in crescita, l’Università Iuav di Venezia si colloca in
ottima posizione, con un incremento delle iscrizioni pari all’11,5%.
Trova così conferma il forte aumento delle preiscrizioni in tutti i settori di
Iuav che aveva preannunciato il dato attuale.
Un ulteriore segnale positivo per l’Ateneo, che quest’anno figura
al secondo posto fra i Politecnici nella classifica Censis delle migliori
università italiane dove studiare le discipline tecnologico scientifiche
individuate dall’acronimo “STEM” (Science,
Technology / Politecnici, Engineering, Mathematics).
Prosegue intanto l’impegno di Iuav per garantire lo svolgimento della
didattica nelle migliori condizioni di sicurezza e inclusività, pure nelle
difficili condizioni imposte dalla pandemia: adeguamento degli impianti,
regolazione dei flussi, nuova capienza delle aule, installazione dei termo
scanner, dotazione di apparati informatici nelle aule e di app di prenotazione
per gli studenti, aggiornamento costante del sito di ateneo per garantire
sicurezza e qualità dell’insegnamento, sono tutte operazioni che hanno
richiesto e richiedono a Iuav attenzione costante e un importante impegno
economico e umano.
La rinnovata fiducia nell’università dimostrata
dall’andamento delle iscrizioni è un dato che non sorprende, se si
considera quali sono oggi i soggetti che secondo gli italiani possono
maggiormente contribuire alla ripresa: da una recente indagine realizzata da
Demos per “Libera” risulta infatti che per favorire la ripresa post
Covid gli italiani si affidano soprattutto agli imprenditori, alle istituzioni
che li affiancano e sostengono, e al mondo della ricerca e
dell’università.
contatti
Servizio comunicazione Iuav
Cecilia Gualazzini
IuavStampa@iuav.it
tel 041.257.1826