Venezia, 15 gennaio 2020
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Iuav
aderisce al Manifesto dell’Universitā inclusiva promosso da UNHCR. Prosegue l’impegno dell’Ateneo a
favore dei rifugiati |
COMUNICATO STAMPA
L’Universitā Iuav di
Venezia ha aderito al
Manifesto dell'Universitā inclusiva
promosso dall'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR),
il cui obiettivo č favorire
l’accesso dei rifugiati all’istruzione universitaria e alla ricerca
e promuovere l’integrazione sociale e la partecipazione attiva alla vita
accademica.
Uguaglianza e non discriminazione,
accoglienza, conoscenza, integrazione, valorizzazione delle
differenze e partecipazione: queste le parole chiave del Manifesto, che
suggerisce precisi impegni programmatici da tradurre in azioni concrete.
Attualmente, oltre 70
milioni di persone nel mondo sono sfollate a causa di conflitti, violenze e
persecuzioni; di questi, 25,9 milioni sono rifugiati. Soltanto il 3% dei
rifugiati a livello globale tuttavia, secondo le stime dell’UNHCR, ha
accesso all’istruzione universitaria. Il Manifesto intende rispondere
agli impegni richiesti nel Global Compact sui Rifugiati, il documento adottato
dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel dicembre 2018, che sollecita
governi, societā civile e universitā a impegnarsi per facilitare
l’accesso dei rifugiati al sistema educativo con risorse e competenze
adeguate.
Iuav da tempo si impegna a favore degli
studenti con con status di rifugiato.
Dal 2018 ha istituito un bando per l’assegnazione di borse di studio (5.000 euro) che prevede un punteggio aggiuntivo per gli studenti con status di rifugiato. Tramite questo bando l’ateneo č entrato in contatto con le diverse realtā del territorio che si occupano di inclusione: Refugees Welcome, lo Sportello Immigrati del Comune di Venezia e la Diaconia Valdese di Padova. Con quest’ultima, in particolare, i rapporti sono molto stretti: gli studenti rifugiati Iuav provengono dal programma di accoglienza della Diaconia che, peraltro, ha fornito loro gratuitamente consulenza legale, un primo alloggio e un corso intensivo di lingua italiana.
Ad oggi l’Universitā Iuav di Venezia conta due studenti rifugiati, entrambi provenienti dalla Siria. Abd si č immatricolato nel 2018 al corso triennale in design della moda e arti multimediali – curriculum arti multimediali. Č uno studente molto determinato: ha superato tutti gli esami del primo anno, ottenendo il rinnovo della borsa di studio.
Shahd č una matricola 2019. Giā diplomata all’Accademia di Belle Arti di Aleppo, allo Iuav č iscritta al corso di laurea magistrale in Moda che segue con passione.
La firma del Manifesto per le Universitā inclusive ha dato avvio alla collaborazione con UNHCR che, proprio qualche giorno fa, ha comunicato a Iuav il suo inserimento tra gli atenei dei corridoi universitari, uno speciale programma di integrazione per giovani rifugiati che intendono proseguire i loro studi in Italia.
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Cecilia Gualazzini
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