50 anni dall’istituzione a
Venezia del primo corso di laurea in Urbanistica in Italia. Oggi la
sfida delle città per la ripartenza del paese. Cresce l’impegno di Iuav nella formazione
di urbanisti e pianificatori in grado di far fronte agli scenari contemporanei.
Nel corso del 2020/21 l’Ateneo ospiterà incontri, seminari e convegni
per contribuire a rafforzare il ruolo dell’urbanistica in Italia. |
14 ottobre 2020
COMUNICATO STAMPA
Il 14 ottobre 1970
Giuseppe Saragat, Presidente della Repubblica, firmava il decreto n. 1009 che
dava mandato all’Istituto Universitario di Architettura di Venezia (oggi
Università Iuav di Venezia) di attivare il Corso di laurea in Urbanistica,
il primo in Italia: un corso in cui negli anni si sono formati centinaia di
professionisti, amministratori, ricercatori.
“L’intuizione che
ebbe Giovanni Astengo – fondatore del corso di laurea e a lungo
Consigliere e Assessore Regionale all’Urbanistica in Piemonte – fu
quella di avviare un percorso formativo per laureati specializzati nella
progettazione e pianificazione territoriale, con una preparazione autonoma
rispetto ai corsi di laurea in architettura ed ingegneria. Ancora oggi siamo
convinti che il governo dei processi urbani e territoriali, come pure
l’acquisizione delle competenze necessarie al disegno di piani e
politiche territoriali, necessiti di percorsi formativi autonomi”,
affermano Carla Tedesco e Francesco Musco, direttori
rispettivamente dei corsi triennale e magistrale in Urbanistica dell’Università Iuav di
Venezia.
“Sono trascorsi 50 anni
e oggi il nostro ateneo è ancora impegnato in prima linea con due corsi di
laurea, triennale e magistrale, dedicati a formare nuovi urbanisti e
pianificatori del territorio e dell’ambiente – riprende Carla
Tedesco –. I profondi mutamenti di città e territori richiedono oggi
competenze in grado di rispondere a nuove sfide sociali, economiche, culturali.
Nei nostri corsi ci occupiamo dei temi dell’abitare, della qualità della
vita urbana, anche in relazione alle nuove disuguaglianze e alle nuove
popolazioni, di questioni ambientali legate ai cambiamenti climatici, di
paesaggio, della partecipazione di cittadini e associazioni al governo del
territorio”.
“Questo anniversario
cade in un momento molto complicato per le città e anche per le università
italiane, come per tutta la società. Ma la sfida per gli urbanisti e
sicuramente più forte. Come ripensare le città di domani alla luce
della pandemia globale da Covid 19 che ci ha colpito? Non si tratta solo di
“ripartire”, ma anche di introdurre nuovi metodi e tecniche per
progettare e gestire le nostre città, aumentandone la resilienza agli eventi
inattesi per frequenza e portata, tra cui l’epidemia è una delle
questioni; ma al contempo dobbiamo considerare tutti gli impatti dello scenario
climatico in profonda mutazione. Su questi temi abbiamo aperto laboratori
didattici, ricerche e sperimentazioni coinvolgendo i nostri studenti”
commenta Francesco Musco.
“Il nostro ateneo, impegnato nella formazione delle discipline del
progetto – commenta il rettore Alberto Ferlenga – dedica da
sempre un’attenzione particolare al tema delle città. Iuav è riconosciuta
come una delle più importanti scuole di urbanistica e pianificazione in
Italia e all’estero: svolgiamo infatti attività di ricerca di livello
internazionale con la Commissione Europea su temi legati alle trasformazioni
urbane, al rapporto con le risorse scarse e attività di progettazione urbana
sostenibile. In un’epoca di forti pressioni sociali e ambientali
manteniamo vivo il dibattito, offrendo soluzioni e prefigurando scenari per
la ripresa per città e le aree urbane”.
Oggi, dopo cinquant’anni, i Corsi di Laurea di Urbanistica e
Pianificazione attivi in Italia sono 12 triennali e 8 magistrali.
Durante l’anno accademico 2020/21 Iuav ospiterà incontri, seminari e
convegni per contribuire a rafforzare il ruolo dell’urbanistica in Italia
con la partecipazione delle scuole italiane, delle città, dell’ordine
professionale e delle associazioni.
contatti
Servizio comunicazione Iuav
Cecilia Gualazzini
IuavStampa@iuav.it
tel 041.257.1826