COMUNICATO STAMPA

Per la terza edizione di Iuav Academics Abroad (Iuav nel mondo) tornano a incontrarsi a Venezia alcuni fra i più di cento docenti e ricercatori che si sono formati nell’Ateneo veneziano e che oggi insegnano e lavorano nelle università e nei centri di ricerca in tutto il mondo.
Da qualche anno Iuav ha censito queste presenze e ha ricostruito una preziosa rete di ex allievi, oggi impegnati nell’ambito dell’architettura, della pianificazione, del design in numerose università europee ed extraeuropee. Accomunati da una particolare affezione nei confronti della loro Scuola e da una vera e propria “identità Iuav” che include radici, metodo, esperienza, si ritroveranno venerdì 22 marzo a Palazzo Badoer per una giornata di condivisione di idee e progetti sul tema della città, dopo le riflessioni dedicate lo scorso anno a all’Heritage e all’environment.

La mattina sarà riservata a un confronto operativo sul tema dell’internazionalizzazione (titoli congiunti, learning agreement, tirocinio internazionale, progetti Erasmus…) con la presenza particolarmente significativa di Clara Grano, vera e propria anima del progetto Erasmus: da 30 anni infatti lavora all'Agenzia Nazionale Erasmus di Bruxelles che gestisce i fondi per i progetti europei di istituzioni universitarie, Afam (Agenzia per l’Alta formazione Miur), Ong, istituzioni pubbliche… Se migliaia di studenti italiani sono stati in Erasmus o hanno fatto un tirocinio all'estero lo devono a lei.
Il pomeriggio ospiterà interventi di docenti internazionali che daranno letture e narrazioni sulla città attraverso una “lente Iuav”.
“Venezia è ancora un riferimento per la lettura della città?” questa sarà una delle domande-guida per studiosi che vengono dagli Stati Uniti, dal Sudamerica, dal vicino Oriente, dall’Asia e dall’Africa per leggere e raccontare le città di oggi in tutta la loro complessità, bellezza e potenzialità.