Venezia, 29 marzo 2019

 

Iuav ha inaugurato l’anno accademico

e il suo nuovo corso di Università a Statuto speciale

alla presenza del presidente della Camera Roberto Fico

29 marzo 2019

Tolentini, aula magna

 

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COMUNICATO STAMPA

Il nuovo anno accademico, ma soprattutto un nuovo corso della vita dell’ateneo è stato inaugurato questa mattina nell’aula magna dei Tolentini dall’Università Iuav di Venezia dal rettore Alberto Ferlenga, alla presenza del presidente della camera Roberto Fico, di numerose autorità cittadine e della comunità Iuav.

Dopo un’interruzione di dodici anni, Iuav ha scelto di dare nuovo senso e valore a un momento che non è semplicemente cerimoniale, ma segna un passaggio importante: il ritorno di Iuav alle sue origini come Università a Statuto speciale, oggi unica in Italia per compresenza di percorsi innovativi in tutte le discipline progettuali che governano le trasformazioni dell’ambiente, delle città e dei territori, ma anche i modi di comunicare, le pratiche del vivere, della rappresentazione e della creatività.

“Oggi Iuav ha la responsabilità di rappresentare, nei settori di cui si occupa, un luogo di riferimento rinnovato – ha ricordato il rettore Alberto Ferlenga nella relazione inaugurale. – Un ambito accogliente, aperto, di ricerca, formazione e divulgazione, ridisegnato non solo sulla base di quanto di importante siamo stati, ma di quanto siamo oggi in ambiti strategici per il benessere degli abitanti del mondo. E un valore, nel suo complesso, deve essere considerata l’Università in Italia, e non certo un potere. Abbiamo voluto anche simbolicamente ricordarlo rinunciando a toghe e tocchi: l’Università è un valore, non un potere, e in quanto tale deve essere sostenuta.

Ma “le questioni dell’università, della scuola e della formazione e il tema degli investimenti culturali non sembrano finora essere in testa all’agenda politica e non rivestono carattere di priorità”: questa la preoccupazione espressa dal rappresentanto del personale, Flavio Dal Corso. Condivisa dal presidente del Senato degli studenti Matteo Baroglio, che nel suo appassionato intervento ha lanciato un appello al governo, alle forze politiche e all’università: “Non voglio credere che gli unici in grado di immaginare un futuro differente da quello che ci si prospetta in questo momento siamo noi giovani”.
“No, la mia città è altro”: con queste parole si conclude – simbolicamente, a marcare la vitalità e la voglia di futuro delle nuove generazioni – la suggestiva lettura teatrale dalle “città invisibili” di Italo Calvino, realizzata dagli studenti di teatro Iuav sulle orme del dialogo fra Kublai Khan e Marco Polo, che evoca Venezia senza raccontarla, in controluce.

“Viviamo in un’epoca senza memoria”, ha esordito Francesco Dal Co, professore emerito Iuav, aprendo la prolusione dedicata al potere della storia e alla sua difesa, come patrimonio che consente di vivere insieme. Un patrimonio che va coltivato, studiato e insegnato, a dispetto delle “tecniche di smemoratezza” legate alle nuove tecnologie.

“Le università sono i luoghi più sani del nostro paese”, ha ricordato il presidente della Camera Roberto Fico, concludendo la cerimonia di inaugurazione, “i luoghi centrali della costruzione del sapere che deve essere accessibile a tutti. Università, formazione e ricerca sono i settori strategici in cui è prioritario  investire risorse. Le università hanno il compito di collaborare con le realtà territoriali, con i comuni per costruire  città che siano al passo con una politica di rigenerazione urbana sostenibile: e questa università, Iuav, è in grado di farlo”. Il presidente Fico ha concluso esprimendo la sua soddisfazione per la qualità del dibattito e degli interventi della cerimonia di inaugurazione dell’Ateneo.

E domani Iuav riapre le porte per il tradizionale appuntamento primaverile dell’Open Day: un’opportunità unica per conoscere tutti i percorsi formativi, ma soprattutto per entrare in contatto diretto con la vita dell’Ateneo, con gli studenti già iscritti, con progetti, installazioni, performance che testimoniano la vivacità e l’unicità dell’esperienza Iuav.

 

 

contatti

Università Iuav di Venezia

Servizio comunicazione

Cecilia Gualazzini

IuavStampa@iuav.it

+ 39 041 257 1826 / 1819 / 1856