Venezia, 20 febbraio 2019
DESIGN OPEN LAB laboratori di design in mostra giovedì 21
febbraio ore 16 > 19 venerdì 22
febbraio ore 10 > 16 Università Iuav di
Venezia Magazzini Ligabue
(Magazzino 6 e 7) Venezia, Dorsoduro 1827 Fra i temi progettuali
del design made in Iuav: spazi domestici e benessere, prodotti intelligenti
interattivi per le persone disabili, cibo e nuove ritualità, concept
comunicativi inediti e anche Venezia, con il progetto "Città
sconta": pensieri visivi per un turismo che ama e rispetta la
città |
COMUNICATO STAMPA
Un’occasione per scoprire le
sperimentazioni del design made in Iuav e per conoscere i giovani progettisti e
grafici del futuro.
Si rinnova l’appuntamento Design Open
Lab: come ogni anno alla fine di ciascun semestre, i laboratori di Design
dell’Università Iuav di Venezia aprono al pubblico le aule dei Magazzini
Ligabue per mettere in mostra i progetti esito del lavoro degli studenti, in
una grande officina vivace e creativa. Due i corsi di laurea coinvolti: la
triennale di Disegno industriale e multimedia (con i suoi due percorsi -
Product and Visual Design e Interior Design) e la magistrale in Design del
prodotto e della comunicazione visiva.
I temi affrontati nei laboratori sono
strettamente legati alla contemporaneità: tra questi l’ideazione di
soluzioni per conciliare la dimensione sempre più ridotta degli spazi
domestici con il benessere di chi li abita; la proposta di nuove
ritualità per la preparazione e il consumo di cibi e bevande; "prodotti
intelligenti” interattivi e socialmente utili, per facilitare la vita
quotidiana di persone disabili.
Sul fronte grafico in mostra inediti concept
per comunicare i prodotti naturali di farmacologia e cosmetica, per
visualizzare gli articoli di un’ipotetica rivista su temi importanti del
futuro – dalla biologia alla robotica, alle più recenti cure
per i tumori – o per valorizzare l’immagine del settore occhialeria,
così importante per il territorio Veneto.
Ma quest’anno tra i progetti presentati
molti sono dedicati alla città di Venezia, come il rilievo e
l’analisi delle Vatican Chapels a San Giorgio Maggiore o il progetto di
un pop up temporaneo all’interno del Padiglione finlandese disegnato da
Alvar Aalto nel 1956 per la Biennale di Venezia. Ma soprattutto Città Sconta,
una sequenza di pensieri visivi per un turismo che scopre, ama, rispetta
Venezia. Gli studenti hanno inoltre ripensato l’allestimento di
alcune aule Iuav del Cotonificio a Santa Marta da destinare a start-up e
coworking.
I lavori comprendono infine diverse esercitazioni
multimediali e lo studio di una selezione di icone della storia del design
ripercorse nel disegno e nei modelli.
contatti
Università Iuav di Venezia
Servizio comunicazione
Cecilia Gualazzini
+ 39 041 257 1826 /
1819 / 1856