Venezia, 16 maggio 2019

 

Le città come organismi viventi: lanciata all’Università Iuav di Venezia un’Alleanza per il metabolismo urbano

l’incontro conclusivo del progetto europeo UrbanWINS ai Tolentini ha rafforzato la rete e la collaborazione nazionale in tema di metabolismo urbano.

Finanziamenti europei per quasi 5 milioni di euro al progetto.



COMUNICATO STAMPA

 

Si sono da poco conclusi, con un incontro pubblico nell’Aula magna Iuav ai Tolentini, i lavori del progetto UrbanWINS, che dal giugno 2016 ha visto impegnati – oltre ai ricercatori Iuav – 26 partner da 7 Paesi europei (Italia, Austria, Germania, Portogallo, Romania, Spagna e Svezia), coordinati dal Comune di Cremona, con un finanziamento del programma Horizon 2020 di quasi 5 milioni di Euro.

 

In che modo le nostre città consumano e smaltiscono prodotti e risorse?

Come prevenire, ridurre e riutilizzare i rifiuti?
Questo il focus dell’incontro dell’incontro “UrbanWINS - dai risultati alle prospettive future, un’alleanza per il metabolismo urbano” che ha ripercorso gli obiettivi, le tappe e i principali risultati del progetto.
UrbanWINS ha utilizzato in particolare il modello del metabolismo urbano, che paragona le città agli organismi viventi e studia il flusso dei materiali e dell‘energia al loro interno.


Tra i primi risultati del progetto il Toolkit UrbanWINS, una guida al metabolismo urbano e ai processi partecipativi per politiche sui rifiuti urbani più efficienti, illustrato dalle rappresentanti dei partner tecnici (Giulia Lucertini per Iuav e Livia Mazzà per Fondazione Ecosistemi), mentre le città italiane in cui sono state realizzate le attività pilota (Comune di Torino, Comune di Cremona, Città Metropolitana di Roma) hanno spiegato le azioni sul territorio e i percorsi intrapresi.

 

Tra le ulteriori iniziative legate al tema del metabolismo urbano e dell’economia circolare, le strategie regionali relative al Green Public Procurement quale strumento di economia circolare, presentate da Laura Salvatore, della Regione del Veneto. Lo scorso aprile la Regione ha infatti sottoscritto con le università venete (tra cui Iuav), Unioncamere del Veneto e ARPAV, un protocollo d’intesa sugli Acquisti Verdi per la Pubblica Amministrazione, che impegna per 5 anni i soggetti coinvolti a dare concreta realizzazione ai principi di economia circolare.

 

La mattinata si è conclusa con interventi di ISTAT, partner tecnico del progetto UrbanWINS, e di ENEA, che cura la Piattaforma Italiana degli attori per l'Economia Circolare – ICESP, a cui anche Iuav ha aderito, nata per far convergere iniziative, esperienze, criticità e prospettive che il nostro Paese vuole e può rappresentare in Europa in tema di economia circolare, e per promuovere l'economia circolare in Italia anche attraverso azioni dedicate.

 

La tavola rotonda finale ha ampliato il raggio d’azione del progetto, lanciando un’Alleanza per il Metabolismo urbano a livello nazionale e mettendo a confronto alcuni partner di UrbanWINS con altri soggetti che a diverso titolo stanno lavorando sui temi della giornata: il Comune di Milano, ENEA, la multiutility Linea Group Holding, il Coordinamento Agende 21 Locali Italiane e FEEM – Fondazione ENI Enrico Mattei, che ha contribuito all’organizzazione dell’incontro e con la quale Iuav sta avviando una collaborazione.
L'Alleanza italiana”, spiega Francesco Musco, coordinatore di UrbanWINS per Iuav e delegato del Rettore alla ricerca, “ha l'obiettivo di mettere in rete permanentemente i partner del progetto UrbanWINS per capitalizzare i risultati e soprattutto mettere a sistema le competenze legate alle discipline del progetto che Iuav può mettere a disposizione in una prospettiva di economia circolare, a partire da una forte sinergia tra la pianificazione urbanistica, il design e l'architettura". 

 

 

 

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