Venezia, 27 aprile 2018
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COMUNICATO STAMPA Numero Primo allo Iuav Un incontro e dialogo con Marco Paolini e Gianfranco Bettin giovedì 3 maggio 2018, ore 17 Università Iuav di Venezia Giardino delle
Terese, Dorsoduro 2296 |
Dopo aver più volte indagato il passato e il
presente del nostro paese e della nostra regione, con il loro ultimo
spettacolo/libro (Le avventure di Numero Primo, edito da Einaudi Stile
Libero) Marco Paolini e Gianfranco Bettin, narrando le vicende di un curioso
bambino, si avventurano in un futuro al contempo fantastico e iperrealistico,
delineando paesaggi a partire dal presente, da quel che siamo e quel che
c’è intorno a noi oggi.
Considerando l’attenzione che
l’Università Iuav di Venezia da sempre dedica all’area veneta, le
numerose ricerche attivate e la propensione del nostro “Ateneo del
progetto” a guardare avanti, cercando di delineare orizzonti possibili e
desiderabili, abbiamo organizzato un incontro con i due autori.
Li abbiamo invitati per dialogare sul loro
spettacolo/libro, ma soprattutto su ciò che ne è alla base: la voglia e la
necessità di “pensare il futuro”, con fiducia, speranza e una
buona dose di immaginazione, esplorando le potenzialità del presente.
Nell’immaginare il futuro, gli autori ci
portano dentro diversi possibili paesaggi: affascinanti perché, nel bene e nel
male, ci ricordano chi siamo e cosa potremmo diventare, ci parlano di noi
guardandoci da un altrove possibile. Ad esempio:
– la "campagna", centro
e motore di una straordinaria trasformazione, perché Numero Primo ci ricorda
che una delle sfide e dei conflitti più importanti si giocherà nella terra, nel
cibo e non solo nel mondo immateriale dell'elettronica e del digitale;
– il paesaggio
"multietnico" del quartiere di via Piave a Mestre,
immaginato come laboratorio di un futuro possibile certamente problematico, ma
al contempo veramente innovativo, fatto di popolazioni e culture che
reinterpretano la città esistente;
– il nuovo paesaggio di Porto
Marghera, trasformato in qualcosa di inatteso e fantasmagorico, che
condensa in sé alcune contraddizioni che oggi sembrano bloccare ogni
cambiamento (un parco a tema per Venezia che al contempo la travalica; un luogo
del tempo libero che nasce però dal duro lavoro dei tecnici del petrolchimico,
dalle “eccellenze produttive locali…).
Insomma: Numero Primo è uno
spettacolo/libro che parla a molti (ha già vinto il premio Mario Rigoni Stern
per la letteratura di montagna), ma a noi interessa soprattutto perché prova a
riflettere sul futuro evocando paesaggi: un esercizio sempre più necessario, se
non vogliamo lasciarci stordire dall’apparente ineluttabilità degli
eventi del presente.
L’incontro è curato e sarà coordinato dal prof. Stefano Munarin
Saranno presenti, tra gli altri, il rettore dello Iuav, prof. Alberto
Ferlenga;
il direttore del Dipartimento di Culture del Progetto, Prof. Carlo
Magnani
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INFO
Università Iuav di Venezia
Servizio comunicazione
Cecilia Gualazzini
+ 39 041 257 1826 / 1819 / 1856