Venezia, 19 dicembre 2018
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COMUNICATO STAMPA :: Green Iuav :: presentato oggi il
primo bilancio della sostenibilità dell'ateneo |
E' stato presentato
oggi nell'aula magna dell'Università Iuav di Venezia
"Green Iuav:
rapporto di sostenibilità 2017".
“Diventare un Ateneo dove la sostenibilità sia riconoscibile come parte
integrante della ricerca, della didattica, dei comportamenti e delle
politiche”: questo l’ambizioso obiettivo dell’Università Iuav
di Venezia, in piena coerenza con il suo insegnamento e la sua natura di Scuola
che si prende cura dell’ambiente fisico a tutte le scale.
Nel 2016 l’ateneo ha aderito alla RUS, la Rete delle Università per lo
Sviluppo sostenibile, e ha creato un gruppo di lavoro a cui partecipano
rappresentanti di tutte le componenti dell’ateneo: perché la
sostenibilità è un’azione collettiva che richiede il contributo di tutti.
Il Rapporto presentato oggi dal gruppo di lavoro offre un primo bilancio di tutte
le attività in favore della sostenibilità promosse da Iuav negli ultimi due
anni. Raccoglie esempi delle attività realizzate, dei risultati raggiunti
così come dei progressi attesi e degli impegni presi per il futuro e dà conto
degli obiettivi ambientali, sociali ed economici alla base della strategia di
Iuav per la sostenibilità.
:: SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE ::
Iuav ha optato per sistemi energetici e di
climatizzazione che contribuiscono alla drastica riduzione del consumo di
combustibili fossili e delle emissioni di gas climalteranti. Massima efficienza
energetica, uso di energie rinnovabili e comfort interno sono gli obiettivi cui
si è mirato con tecnologie fra le più performanti in via di affermazione: trigenerazione
(residenza universitaria ai Crociferi ed ex Cotonificio veneziano a S. Marta); geotermia
(residenza universitaria ai Crociferi, Tolentini e Badoer); ventilazione
controllata dalla domanda (residenza universitaria Ai Crociferi, Tolentini e
Magazzino 6 a S. Basilio); sistemi di gestione e supervisione adatti al monitoraggio
a lungo termine per ottimizzare il funzionamento e validare le soluzioni
adottate (tutte le sedi). In particolare, l’installazione
dell’impianto di trigenerazione, che garantirà un risparmio energetico
di circa il 15% annuo e un risparmio di emissioni di 340 ton. di CO2, ha
ottenuto il “Premio Best Practice Patrimoni Pubblici 2017”.
Fra le pratiche di sostenibilità ambientale, sono stati incentivati il
miglioramento della raccolta differenziata, la riduzione del consumo
di acqua in bottiglia, l’attenzione nei confronti di un cibo
qualitativamente più sano e biologico.
Iuav ha partecipato alle edizioni 2017 e 2018 del Festival nazionale per lo
Sviluppo sostenibile e ha aderito alla campagna nazionale per il risparmio
energetico “M’illumino di meno”.
:: SOSTENIBILITÀ SOCIALE ::
Sul piano della sostenibilità sociale, Iuav ha
promosso azioni per favorire le pratiche responsabili già in corso e per
migliorare la sensibilità della comunità.
In occasione del festival dello sviluppo sostenibile 2018, Iuav ha inaugurato
il progetto Bookcrossing, con l’apertura di due punti di scambio e
condivisione di libri presso i Tolentini e il magazzino 6.
Nel corso del 2017 l’amministrazione dell’ateneo ha continuato la
sua azione a sostegno di una politica a favore della famiglia e del benessere
dei dipendenti mantenendo, malgrado il sensibile calo del numero di bambini
iscritti, il servizio di asilo nido aziendale “Nido d’Ape”
aperto anche agli esterni, attivo dal 2008/2009, che può ospitare fino a 30
bambini di età compresa tra i 3 e i 36 mesi.
:: SOSTENIBILITÀ ECONOMICA ::
Le fonti di finanziamento di Iuav sono
costituite per tre quarti da contributi dallo stato (ministero ed enti) e per
circa un quarto da contribuzione studentesca e altri proventi.
I proventi operativi 2017 (€46.295.752) risultano stabili rispetto
all’anno precedente mentre quelli per la didattica registrano una lieve
flessione delle tasse studenti per iscrizioni ai corsi di laurea, solo in parte
compensata da un incremento delle tasse di iscrizione ai master, legato a una
più ampia offerta formativa.
Le risorse ottenute sono impiegate per circa i due terzi per retribuzioni del
personale strutturato e non, per il 10% per interventi a favore degli studenti
e per circa un quinto per acquisti di beni e servizi. I costi operativi
2017 (€45.876.796) diminuiscono del 2,6% principalmente per una sensibile
azione di contenimento dei costi della gestione corrente.
I costi del personale aumentano complessivamente del 1,5% per l’aumento
degli assegni di ricerca e dei compensi per docenti a contratto. I costi per il
sostegno agli studenti sono stabili (diminuiscono dal lato proventi per una
diversa contabilizzazione delle borse di studio regionali ora considerate come
debiti e crediti).
Il commento del rettore Alberto Ferlenga:
«Che l’Università debba dimostrare con l’insieme del suo
comportamento coerenza con ciò che insegna sembrerebbe essere un fatto
scontato: nella realtà non è sempre così. Per questo Iuav ha da tempo in atto
un processo di adeguamento delle proprie pratiche di gestione. Il
“bilancio di sostenibilità” che qui presentiamo registra le
pratiche in corso e indica soprattutto la via dei miglioramenti necessari
perché l’Università, oltre che luogo di formazione, sia anche modello di
comportamenti virtuosi.»
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