Venezia, 20 giugno 2018

 

 

COMUNICATO STAMPA DESIGN OPEN LAB laboratori di design in mostra Magazzini Ligabue venerdì 22 giugno 2018 ore 10 > 16 Iuav presenta i progetti realizzati dagli studenti dei corsi di laurea in Design

 

 

Un giorno per scoprire le sperimentazioni del design made in Iuav e per conoscere i giovani designer: come ogni anno, alla fine del semestre, i laboratori si aprono per raccontare al pubblico i progetti degli studenti esito dei corsi di laurea triennale in Disegno industriale e multimedia e magistrale in Design del prodotto e della comunicazione visiva.

Negli ambiti di design del prodotto e della comunicazione visiva anche progetti pensati per le tematiche più urgenti del nostro futuro - mobilità, energia, sostenibilità - o inerenti al design per lo sport.

 

Interessante il lavoro svolto all'interno del Laboratorio di fondamenti di design della comunicazione A: dal 14 al 24 giugno sono in affissione pubblica nel centro storico di Venezia 26 manifesti progettati dagli studenti, che esplorano dal punto di vista grafico e tipografico concetti come “respiro”, “metamorfosi” o “diversità”, con l'obiettivo di promuovere una comunicazione civica priva di obiettivi commerciali o promozionali. L’esposizione passerà dalle calli veneziane ai Magazzini Ligabue per poi terminare nei due giorni seguenti (23 e 24 giugno) al parco Piraghetto di Mestre.

 

Di grande attualità il progetto "68 giri - segni, suoni e parole": a 50 anni dal Sessantotto, gli studenti del Laboratorio di fondamenti di design della comunicazione B hanno reinterpretato le cover di 35 album, scelti tra quelli che più hanno fatto la storia della musica e che meglio hanno rappresentato l'epoca.

 

Per il nuovo indirizzo in Interior Design (che conclude il suo primo anno accademico), i laboratori in mostra ragionano sul tema dello spazio, indagandone la comprensione, la rappresentazione e il rapporto con gli oggetti. In particolare il Laboratorio di Design dello Spazio sperimenterà una nuova forma di presentazione dinamica dei risultati attraverso lo studio di cinque fattori che ne possono modificare la percezione a livello sensoriale: luce, suono, densità, materiali, rapporto fra interno ed esterno. Il titolo del progetto “1:1" fa riferimento alla scala architettonica reale degli elementi ideati e costruiti dagli studenti, per verificarne gli effetti attraverso il movimento quasi coreografico degli elementi in spazi sempre mutevoli. La presentazione dinamica si terrà più volte durante la giornata nel cortile dei Magazzini.

 

per info

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per raggiungere la sede

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