Venezia, 20 marzo 2017
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COMUNICATO STAMPA Iuav presenta CAPACITYMETRO un progetto di
(form)azione per l’inclusione attiva dei migranti nella Città
Metropolitana di Venezia. Ideata la nuova
applicazione M-APP, Migranti APP” la mappa online di
tutti i servizi rivolti agli immigrati nel territorio 21 marzo 2018
h. 9.30 conferenza finale del
progetto Università Iuav di
Venezia, Palazzo Badoer, San Polo 2468 guarda
il servizio al TG3 regionale >> |
La presenza di immigrati internazionali nell’area
della Città Metropolitana di Venezia è in aumento da più di 20 anni, con tassi
di crescita dei residenti stranieri superiori alla media regionale e nazionale.
A questi, si aggiungono gli arrivi di richiedenti asilo, ospitati in strutture
del sistema SPRAR e Centri d’Accoglienza Straordinaria (CAS), per lo più
seguendo il modello dell’accoglienza diffusa ma con alcune eccezioni
problematiche (la base di Conetta in primis) che alimentano allarmismi,
intolleranza e conflitti sociali.
In un territorio composto da 44 comuni,
gli amministratori locali e gli operatori sociali hanno sempre più bisogno di
competenze interculturali, aggiornamento sulle normative, reti di scambio e
confronto tra pari per fronteggiare più efficacemente le situazioni complesse e
domande specifiche che emergono da società sempre più multiculturali.
Il progetto “CapaCityMetro: rete di
(form)azione per l’inclusione attiva dei migranti nella Città
Metropolitana di Venezia”, finanziato nel 2017 dal Ministero
dell’Interno su bando FAMI (Fondo Asilo Migrazione Integrazione) e
realizzato dalla Cattedra UNESCO
SSIIM dell’Università Iuav, è nato con l’obiettivo di
sperimentare nella Città Metropolitana di Venezia azioni innovative volte a
promuovere l’inclusione attiva dei migranti, favorendo la
razionalizzazione dell’offerta di servizi pubblici e dotando
amministratori e operatori del territorio di strumenti operativi e nuove
competenze.
Con oltre 300 partecipanti ai workshop e
corsi organizzati durante il progetto, CapaCityMetro ha contribuito a
sviluppare e favorire lo scambio delle competenze ed esperienze degli
amministratori, funzionari e operatori che programmano e gestiscono i servizi
rivolti ai cittadini di Paesi Terzi nel territorio della Città Metropolitana di
Venezia.
Tra i principali prodotti di CapaCityMetro:
“M-APP, Migranti APP”,
la mappa online della Città Metropolitana di Venezia dove sono visibili tuttii
servizi rivolti agli immigrati o con alti tassi di utenti immigrati offerti
sia dal settore pubblico che dal privato sociale. M-APP è concepita come
strumento di conoscenza e consultazione per gli amministratori, operatori e
utenti.
La Cattedra Unesco SSIIM Iuav sta già
lavorando ad una nuova proposta di progetto per il trasferimento tecnologico
di M-APP in altre 4 città metropolitane Italiane, riproponendo i percorsi
partecipativi che hanno portato alla mappatura completa della Città
Metropolitana di Venezia e alla creazione di reti.
Il 21 marzo 2018, dalle 9.30, a Palazzo
Badoer, il gruppo di ricerca di CapaCityMetro presenterà risultati,
prodotti e prospettive del progetto e ne discuterà con:
Manuela Lanzarin (Assessore, Regione
Veneto), Marta Nalin (Assessore, Comune di Padova), Maria Rosa
Pavanello (Direttrice, ANCI Veneto), Chiara Poppi (Assessore, Comune
di Mira), Alberto Panfilio (Sindaco, Comune di Cona), Barbara Penzo
(Consigliere, Comune di Chioggia), Nausicaa Pezzoni (Città Metropolitana
di Milano), Andrea T. Torre (Centro studi Medì, Genova), Marcello
Balbo (Direttore, Cattedra UNESCO SSIIM/IUAV).
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