Venezia, 1 dicembre 2015
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COMUNICATO STAMPA Nuovo tirocinio professionale per i neolaureati:
firmata oggi la convenzione tra Iuav e Ordini professionali del Veneto Sostituirà la prima prova pratica degli esami di stato per
l’abilitazione alla professione. Ma darà anche ai neolaureati
l’opportunità di collaborare con le realtà professionali del territorio |
È stata firmata questa mattina, presso la sede
dei Tolentini, la convenzione tra l’Università
Iuav di Venezia e la Federazione regionale degli Ordini degli Architetti del
Veneto (Foav) per definire il nuovo tirocinio
professionale che consentirà ai neolaureati in architettura e in
urbanistica di accedere direttamente alla seconda prova dell’esame di
Stato, sostituendo con efficacia la prima prova pratica: l’ostacolo più
impegnativo per ogni neolaureato che vuole accedere alle professioni di
architetto, pianificatore, paesaggista o conservatore.
Con il tirocinio professionale il neolaureato
potrà infatti svolgere una pratica professionale accreditata (900 ore
distribuite da 6 a 12 mesi), diretta e monitorata da un professionista iscritto
all’Albo degli Architetti, condotta secondo un vero e proprio progetto
che include numerose competenze, tra le quali gestione del progetto,
organizzazione dell’attività professionale, direzione dei lavori…
in piena e attiva collaborazione con le realtà professionali del Veneto.
«È un momento importante, frutto di un lungo
lavoro di collaborazione – ha esordito il rettore Iuav Alberto Ferlenga – che però ci piace immaginare come un
punto di partenza, più che di arrivo: abbiamo intenzione infatti di progettare
e proporre, in collaborazione con gli Ordini professionali del Veneto, un
momento di upgrade formativo di alta qualità, che potrebbe essere un
master o un formato didattico da valutare, che intendiamo proporre sul piano
nazionale. Venezia potrebbe diventare così il luogo di nascita di una nuova
produzione, frutto di una collaborazione tra università e ordini professionali
di cui Iuav si fa promotore».
«La firma di questo protocollo è
particolarmente importante per due motivi, ha commentato il presidente del Foav, Marzio Bottazzi: sappiamo tutti che il tasso di
bocciature all’esame di Stato è molto alto, e il tirocinio professionale
aiuterà senz’altro gli studenti a superarlo; ma soprattutto il tirocinio
sarà per i neolaureati un collegamento con la realtà professionale, necessario
tanto quanto la formazione universitaria, tradizionalmente più teorica.
E questo è solo l’inizio di una serie di
collaborazioni future».
La convenzione è stata firmata dal rettore
Iuav, Alberto Ferlenga, e dal presidente del Foav Marzio Bottazzi.
Erano presenti alla firma i presidenti
degli ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di
tutte le province del Veneto, oltre ai docenti Iuav Matelda Reho, Armando Dal Fabbro, Giovanni Marras, Marco Ferrari.
Ufficio stampa Iuav
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