Venezia, 30 settembre 2015
COMUNICATO STAMPA UN NUOVO LABORATORIO ALLO IUAV Nasce Labcomac – Laboratorio pilota
per la conservazione dei materiali da costruzione, una sezione scientifica del Lama – Laboratorio di analisi
dei materiali antichi. L’ateneo potenzia e perfeziona le sue
competenze nel campo della conservazione e della chimica nel restauro apertura mercoledì 30 settembre h 12.30 Palazzo Badoer San Polo 2468, Venezia |
Tra le molte
declinazioni del progetto al centro delle attività di insegnamento e di ricerca
di Iuav, il restauro e la conservazione occupano un posto rilevante: sono presenti
nell’offerta formativa di lauree triennali e magistrali, nelle attività
di ricerca e in particolare nelle strutture laboratoriali, per le quali Iuav si
distingue a livello nazionale e internazionale.
Il Lama, Laboratorio
di Analisi dei Materiali Antichi, è ancora oggi infatti uno dei pochi laboratori
scientifici in Italia e all’estero che tratti di tutti gli aspetti
connessi ai materiali lapidei e litoidi, sia da costruzione che decorativi,
usati in antico.
Da oggi, al Lama si
affianca il Labcomac, Laboratorio pilota
per la conservazione dei materiali da costruzione, una nuova sezione scientifica
nata grazie al contributo della Regione Veneto (Programma Operativo Regionale CRO FESR 2007 – 2013, Obiettivo
Competitività regionale e Occupazione).
Il
Labcomac svolgerà attività
di ricerca e di sperimentazione, oltre che di servizio anche all’esterno
dell’ateneo, nel campo della conservazione
dei materiali da costruzione lapidei (marmi e pietre) e litoidi (laterizi,
terrecotte architettoniche, stucchi, affreschi, intonaci, malte). In
particolare, si occuperà della messa a punto e controllo, in laboratorio e in situ, dei prodotti e dei metodi
impiegati nei trattamenti di pulitura, consolidamento e protezione di manufatti
architettonici e archeologici realizzati con i materiali lapideo-litoidi.
Tale attività amplia, integra e supporta
l’attività di caratterizzazione minero-petrografica,
archeometrica, fisica e geochimica da oltre
vent’anni condotta presso il laboratorio LAMA.
La
direzione scientifica del Labcomac è affidata al
prof. Fabrizio Antonelli, docente di "Petrografia applicata" per la
laurea magistrale in Architettura per il
Nuovo e l'Antico e di "Georisorse minerarie
e applicazioni mineralogico-petrografiche per i beni culturali" per la
laurea triennale in Architettura
Costruzione Conservazione, entrambi svolti presso il Dipartimento di Architettura
Costruzione Conservazione.
Il
personale attivo nel Labcomac si compone di
ricercatori, tecnici ed esperti altamente qualificati di formazione
scientifica, con competenze nei campi delle Scienze della Terra,
dell’Archeometria, della Chimica, della Fisica, della Biologia e
dell’Architettura.
La
struttura si avvale inoltre della collaborazione permanente di esperti esterni
nel settore della conservazione e del restauro.
Labcomac
– Laboratorio pilota per la conservazione
dei materiali da costruzione
Palazzo Badoer
San Polo 2468, 30125 Venezia
tel. +39 041 257 1463
fax +39 041 257 1434
Ufficio stampa Iuav
tel 041.257.1826 / 1414 / 1856