Venezia, 24 giugno 2014

 

COMUNICATO STAMPA

 

IUAV: VENICE OPEN STAGE 2014 Al via la seconda edizione del festival internazionale del teatro delle Università e delle Accademie teatrali   13 serate di spettacoli gratuiti per la città dal 29 giugno al 10 luglio 2014 Campazzo San Sebastiano Venezia

Venice Open Stage 2014, il Festival di Teatro, ideato dall’Università Iuav di Venezia e dedicato alle Università e alle Accademie teatrali italiane ed europee, torna ad animare Venezia dal 29 giugno al 10 luglio in campazzo San Sebastiano.

La seconda edizione, presentata oggi a Ca’ Tron, propone 13 spettacoli a ingresso gratuito, con un forte spirito di coesione tra attori, tecnici, organizzatori e pubblico, per scambiarsi ancora una volta gesti, immagini, parole e suoni, per confrontarsi su idee ed emozioni, per assecondare il bisogno di quel concreto spazio comune che si chiama Teatro.

Uno spazio, il campazzo San Sebastiano, che diventerà, per quasi due settimane, un vero e proprio palcoscenico all’aperto, dove unire volontà innovativa, immaginazione e creatività, pensiero per il futuro.

 

Il teatro universitario è una delle rare occasioni in cui si produce una cultura della speranza, arricchendo la qualità dell’esperienza accademica di uno studente, stimolandone quella coscienza critica così necessaria nel mondo contemporaneo. È un invito per gli Atenei a non ridursi a meri dispensatori di titoli professionalizzanti, ma a riconoscersi la facoltà di conferire una formazione poliedrica e multi-disciplinare.

 

“Siamo felici di supportare questa iniziativa che offre un modello esemplare del tipo di didattica che offriamo. Intendiamo portare gli studenti ad acquisire il massimo grado di autonomia e capacità di organizzarsi: si faranno carico infatti di una vera e propria produzione teatrale in tutte le sue fasi, con ospiti a livello internazionale  – ha esordito Medardo Chiapponi, direttore del Dipartimento di Progettazione e pianificazione in ambienti complessi Iuav che promuove il Venice Open Stage –

“Questa è l'occasione per ricordare l'apertura delle iscrizioni al corso di Laurea triennale con indirizzo Teatro e multimedia (a numero chiuso: 30 posti) che si propone di valorizzare la ricerca innovativa in ambito teatrale e multimediale, in dialogo con il cinema”.

 

“Quando con il prof. Dall'Aglio abbiamo dato il via al corso di teatro allo Iuav, nel 2001 – ricorda Marino Folin, presidente onorario dell’Associazione Cantieri teatrali Veneziani che cura l’organizzazione del Festival – avevamo l'obiettivo di dare vita ad attività  performative facessero della città un luogo non solo di esposizione, ma di vera e propria produzione culturale, favorendo la nascita di una nuova generazione di creativi, coinvolgendo la città, costruendo in essa attività permanenti, dandole insomma nuova linfa. Come è nella tradizione di Iuav. Il festival si svolge in un campo chiuso e abitato, in una città impossibile da vivere di notte: ma questo progetto è stato in grado di coinvolgere i residenti e il vicinato, gestendo la relazione con il territorio senza creare conflitti”.

 

“Venice Open Stage è un esempio unico in Italia, perché è interamente realizzato da studenti ancora nel corso della loro formazione, e ricalca le tappe di importanti esperienze europee che hanno aperto significative stagioni del teatro”, commenta Paola Donati, direttore del corso di laurea triennale con indirizzo Teatro e multimedia.

 

I numeri li fornisce Francesco Gerardi, presidente dell’associazione Cantieri Teatrali Veneziani: “170 posti, di cui 95 a sedere con prenotazione, il tutto a ingresso gratuito. 20 studenti ed ex studenti si occupano dell’organizzazione del festival (area tecnica, amministrazione, sicurezza, logistica). Gli studenti inoltre costruiscono materialmente il palcoscenico e trascorrono la notte in campo per sorvegliarlo. Il rapporto con i residenti è consolidato, così come quello con le compagnie ospitate: ogni spettacolo si conclude con una spaghettata sul palco, dove attori e tecnici si confondono. Proprio come in un open stage”.

 

“We build, you play: il claim del Festival – ricorda Leonia Quarta, responsabile dell’organizzazione – rappresenta l'azione di costruzione della struttura scenica, ma anche la creazione di un tessuto di relazione con le altre realtà internazionali”.

Il Festival esordisce il 29 giugno con Pericle principe di Tiro, di Shakespeare.

Fuori programma, alla sala Teatro della sede Iuav alle Terese, poco distante dal Campazzo di San Sebastiano, si terrà una rappresentazione di Elettra, dal 5 al 10 luglio, alle 18, a cura del laboratorio di regia di Csaba Antal.

 

L’organizzazione di questa seconda edizione è affidata ai Cantieri Teatrali Veneziani, la neonata associazione di studenti ed ex studenti del settore Teatro dello Iuav, supportata dal Dipartimento di Progettazione e Pianificazione in Ambienti Complessi, dal Dipartimento di Culture del Progetto e dal Senato degli Studenti dello Iuav.

 

La prima edizione di Venice Open Stage ha consentito d’instaurare stretti rapporti di collaborazione con scuole di recitazione di grande rilievo nel panorama internazionale (l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica di Roma, il Teatro Nazionale di Strasburgo, l’Università Sorbona di Parigi, solo per citarne alcuni), ospitando 14 spettacoli gratuiti che hanno visto alternarsi sul palco più di 100 attori di fronte a un pubblico totale di circa 2500 persone tra studenti universitari, turisti, abitanti del quartiere di Santa Marta, cittadini veneziani e della provincia.

 

PROGRAMMA VENICE OPEN STAGE 2014

 

dal 29 giugno al 10 luglio

Venezia, Campazzo San Sebastiano

 

domenica 29 giugno, ore 21.30

Iuav/Dcp/ Lab. finale di Teatro diretto da Luigi Dall’Aglio

Pericle, principe di Tiro di W. Shakespeare

 

lunedì 30 giugno, ore 21.30

Compagnia Malmadur (Iuav/Ca’Foscari)

Lear/ del conflitto generazionale

Liberamente ispirato a Re Lear di W.Shakespeare

 

martedì 1 luglio - mercoledì 2 luglio, ore 21.30

Lithuanian Academy of Music and Theatre of Vilnius (Lituania)

Dreamspell

Liberamente ispirato a Strindberg e Ionesco

 

giovedì 3 luglio, ore 20.00

Iuav/Dppac/Lab. di Regia e Drammaturgia diretto da Walter Le Moli

Pocket Moliere

ore 22.00

Compagnia Cantieri Teatrali Veneziani (Iuav)

Wozzeck di A. Berg

 

venerdì 4 Luglio, ore 21.30

Accademia Teatrale Veneta

Nozze di sangue di F. García Lorca

 

sabato 5 luglio - domenica 6 luglio, ore 21.30

Scuola del Teatro Nazionale di Strasburgo (Francia)

Elle di Jean Genet

 

lunedì 7 luglio, ore 21.30

Scuola Teatro Dimitri di Verscio (Svizzera)

È amore o stato d’emergenza?

degli studenti del Master of Arts in Theatre - Physical Theatre

 

martedì 8 luglio, ore 21.30

Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico

Julien Zoulà di G.M. Corso

 

mercoledì 9 luglio - giovedì 10 luglio, ore 21.30

Scuola del Theatre du Baleti di Montreuil (Francia)

Amor Fati della Compagnia del Theatre du Baleti

 

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