Venezia, 15 ottobre 2014
IUAV VINCE IN PROGETTAZIONE SOSTENIBILE Oro e argento al
premio italiano “Architettura Sostenibile” con due tesi su
progetti internazionali su Machu Picchu e il Ciad |
Iuav si aggiudica il primo e il secondo posto nella
sezione “Progettazione Urbana e Paesaggistica Sostenibili”
del Premio Italiano “Architettura Sostenibile”, che premia i
progetti migliori nell’ambito dello sviluppo di una cultura sostenibile
nelle costruzioni edili. Il premio, ideato e promosso dal Dipartimento di
Architettura dell’Università di Ferrara e dall’Azienda Fassa
Bortolo, è realizzato con il Patrocinio del Comune di Ferrara,
dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori
della Provincia di Ferrara e della Federazione degli Ordini degli Architetti,
P.P. e C. dell’Emilia Romagna.
“EcoTurismo per Machu Picchu: ambiente e società come
elementi morfogenetici per un’architettura sostenibile” e
“Nuove fonti d’acqua per le genti del lago Ciad” sono i
titoli delle due tesi di un gruppo di studenti di architettura
dell’Università Iuav di Venezia che hanno
ricevuto rispettivamente la medaglia d’oro e d’argento
all’undicesima edizione di “Architettura Sostenibile”, in
occasione della cerimonia di assegnazione del Premio che si è tenuta nella cornice
di Palazzo Tassoni, sede del Dipartimento di Architettura dell’Università
di Ferrara.
Il
premio valorizza alcuni fondamenti di Iuav. La cultura
del progetto, infatti, fulcro della missione formativa di Iuav, oggi rivolge una particolare attenzione ai temi della
sostenibilità ambientale e della progettazione responsabile, con
uno sguardo all’innovazione tecnologica. «L'architettura per la
sostenibilità è un tema molto sviluppato allo Iuav,
anche in forma innovativa: e queste tesi lo dimostrano» dichiara il prof. Benno
Albrecht, direttore del corso di laurea
magistrale in Architettura e culture del progetto dell'Università Iuav di Venezia.
Preservare
l’area di Machu Picchu dall’eccessiva pressione turistica
registrata negli ultimi anni. È questo l’obiettivo della tesi EcoTurismo per Machu Picchu: ambiente e
società come elementi morfogenetici per un’architettura
sostenibile proposta da Giovanni Formentin,
Massimo Gatti, Gianluca Stefani. Un percorso progettuale di
carattere paesaggistico e architettonico che propone un approccio turistico più
responsabile attraverso il coinvolgimento della comunità locale nello sviluppo
e nella gestione del turismo e la realizzazione di una rete di centri ecoturistici autosufficienti dal punto di vista alimentare
ed energetico.
Nuove
fonti d’acqua per le genti del lago Ciad, proposta da Giorgia Pirrioni e Massimo Plazzer,
propone una strategia di azioni per contrastare la desertificazione
dell’area subsahariana nelle vicinanze del lago Ciad: l’idea è
realizzare nuovi villaggi progettati in modo da accumulare e conservare
l’acqua piovana durante la stagione delle piogge e ridistribuirla nei
periodi di siccità per l’irrigazione dei campi. Un sistema, quindi, per
favorire una maggiore produttività agricola e migliorare la qualità della vita.
Link:
Premio
italiano “Architettura sostenibile” a studenti Iuav
Ufficio stampa Iuav
tel 041.257.1826 / 1414 / 1856