Venezia, 18 febbraio 2014
COMUNICATO STAMPA
Le culture del progetto Iuav
in dieci Quaderni |
“Prendersi cura del mondo”: dal rispetto per il paesaggio al buon
uso delle risorse, dalla cura del territorio e degli edifici al rapporto con il
proprio corpo, dalle strategie di riciclo alla riscoperta del “tempo
lungo” che in diverse occasioni il
contemporaneo ci sottrae….
Sono solo alcuni
temi toccati dai dieci quaderni
“Culture del progetto. Ricerca e temi di laurea”, che Carlo Magnani, direttore del Dipartimento
di Culture del progetto dell’Università Iuav di
Venezia, ha presentato oggi alla stampa.
Didattica e
ricerca si incontrano in questi studi e ricerche dove i molti saperi legati alla cultura progettuale, e che riguardano
l’architettura, l’urbanistica, il paesaggio, le arti e la
moda, offrono a imprese, istituzioni, a
chi decide, ma anche al lettore appassionato, agli studiosi e in particolare
agli studenti un ampio ventaglio di temi legati alla qualità della vita
quotidiana e al benessere ambientale. Partendo da Venezia e allargando via via
gli orizzonti della ricerca e della riflessione.
Il restauro delle
cupole della Salute, gli esercizi di “modificazione morfologica”
della laguna veneziana, le ricerche sull’Arsenale o su un possibile ecofondaco come
luogo per far dialogare culture diverse dove la merce di scambio è la
comunicazione… da Venezia lo sguardo si allarga al Veneto, con la
ricerca sui paesaggi fluviali e la riscoperta dei territori segnati dalle
guerre, per arrivare alle nuove questioni
urbane della città contemporanea, con le ricerche sula mobilità,
l’energia, il riciclo e gli spazi del welfare.
Senza trascurare il recupero degli edifici segnati dal terremoto. O la
sostenibilità, magari applicata alla progettazione nelle terre d’Africa,
a cui da sempre la ricerca progettuale Iuav dedica
una speciale attenzione.
Solo in apparenza
teorica, la definizione “Culture del progetto” contiene dunque temi
che investono la qualità della nostra vita e che riguardano ognuno di noi. L’utilità sociale del progetto è
l’idea forte dei dieci quaderni. Dove si dimostra che sempre più
l’Università deve tornare a essere un interlocutore essenziale (e
preliminare alle decisioni) anche per le istituzioni e i soggetti che operano
sul territorio: in particolare un ateneo
come Iuav, depositario di un indispensabile punto di
vista umanistico su questioni cruciali per il nostro presente e il nostro
futuro. Un ateneo portatore di una visione non solo tecnicistica, ma capace di
mettere in gioco le scienze sociali e le discipline umanistiche.
I Quaderni della ricerca del Dipartimento di
Culture del progetto saranno disponibili presso la libreria Cluva ai Tolentini, ma è
possibile scaricare gratuitamente la versione digitale nella digital library nel sito Iuav all’indirizzo
docu.iuav.it.
In alternativa,
si possono acquistare i diversi volumi stampati dal sito www.aracneeditrice.it o scrivendo a info@aracneeditrice.it.
L’elenco
completo dei titoli è pubblicato nel sito Iuav: www.iuav.it
I Quaderni saranno presentati dal direttore e dai
docenti del Dipartimento di culture del progetto agli studenti,
all’ateneo e alla città domani, 19
febbraio, dalle 10 alle 13.30 nella sede Iuav al
Cotonificio, Dorsoduro 2196.
Ufficio stampa Iuav
tel 041.257.1826 / 1414 / 1856
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