Venezia, 16 gennaio 2013

 

 

Iuav esporta conoscenza in USA.

Elisa Dainese, ricercatrice Iuav, vince la prestigiosa Borsa Marie Curie

 

 

L'universitā Iuav di Venezia esporta conoscenza in USA: la ricercatrice Iuav Elisa Dainese si č aggiudicata una delle Borse Marie Curie, finalizzate a promuovere l'eccellenza e l'innovazione in Europa, per svolgere il progetto di ricerca AFROBRIDGE in collaborazione con la University of Pennsylvania di Philadelphia.

AFROBRIDGE sarā uno dei progetti finanziati sui 962 presentati da tutte le universitā ed istituzioni scientifiche d'Europa nell'ambito dell'ultimo bando Marie Curie International Outgoing Fellowship del Settimo Programma Quadro. Le Borse Marie Curie finanziano progetti di ricerca e di training per ricercatori che decidono di passare un periodo di lavoro all'estero. Nell'ultimo bando sono stati ben 962 i progetti presentati da tutta Europa. Dopo una valutazione effettuata da esperti internazionali, solo il 18% circa di tali progetti verrā finanziato.

La ricerca AFROBRIDGE farā luce sull’influenza dell’architettura africana sull’architettura occidentale, attraverso l’analisi di nuovi documenti. Utilizzando un approccio multidisciplinare, Afrobridge definirā come l’Africa ha influenzato l’occidente anche dal punto di vista dei principi di sostenibilitā del design e delle costruzioni. La ricerca sarā condotta da un team di storici dell’architettura, progettisti, antropologi. L’esito sarā la prima pubblicazione completa (e relativa piattaforma on-line) sull’argomento.
Il progetto si svolgerā per 2 anni in USA e per un anno al Dipartimento di Culture del Progetto Iuav.

 

 

 

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