Venezia, 25 maggio 2012
COMUNICATO
STAMPA
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RELAZIONI PERICOLOSE: REM KOOLHAAS OSPITE ALLO IUAV con
lui FRANCO PURINI e BERNARDO SECCHI |
martedì 12 giugno 2012
palazzo Badoer,
Aula Tafuri
ore 16.00
Conversazione a
tre il prossimo 12 giugno all’Università Iuav di Venezia. Franco Purini e
Bernardo Secchi si confrontano con un ospite d’eccezione:
l’architetto olandese Rem Koolhaas.
«E non
chiamatelo, per favore, “archistar”. – spiega il prof.
Giancarlo Carnevale, organizzatore dell’appuntamento – La dimensione
intellettuale e teorica del personaggio rende irritante questa definizione.
Koolhaas è fra i
pochissimi architetti, con Aldo Rossi, ad aver sviluppato la sua teoria
dell’architettura, da non confondere con una semplice dimensione
professionale, per quanto mediaticamente impattante».
Fra gli invitati
ci saranno anche la sovrintendente Renata Codello e il sindaco di Venezia
Giorgio Orsoni. Grazie al forte background teorico dei tre relatori, il tema
della città storica e dell’archittura contemporanea in un luogo
particolare come Venezia promette di essere trattato in modo appassionante.
Koolhaas, del resto, conosce benissimo il tessuto culturale e artistico del
centro storico: un esempio su tutti, alla Biennale d’Architettura di due
anni fa, Koolhaas (Leone d’oro alla carriera) firmava un padiglione tutto
suo dedicato alla «Preservation».
Antico e Nuovo
Relazioni pericolose
di Giancarlo Carnevale
Venezia è una città insidiosa, fragile e al tempo
stesso elastica, capace di adattarsi ai cambiamenti, accogliendoli, ma
irrigidita in strutture urbane permanenti.
Un ossimoro in dinamica contraddizione.
Il rapporto tra il progetto contemporaneo e la
città storica è ricco di opportunità, ma risulta dipendere da variabili spesso
estranee alla disciplina, alla qualità architettonica.
Le strategie della nostra disciplina nei confronti
del rapporto fra Nuovo ed Antico, appaiono molto differenziate e i rapporti con
il pubblico dell’Architettura, complessi.
I soggetti che esprimono, di volta in volta,
istanze etiche ed estetiche, sociali, economiche, culturali in senso ampio,
sono molteplici, tutti autolegittimati a farlo, ma ciascuno utilizzando diversi
sistemi di valore. Ogni tentativo di normare, di protocollare la qualità,
risulta vano e, talora, patetico.
L’incontro a tre fra Koolhaas, Purini e
Secchi porterà a ragionare su questi ed altri temi legati alle dialettiche che
si instaurano tra antico e nuovo.
Il dialogo
fra tre protagonisti della cultura disciplinare, impegnati da anni in
elaborazioni teoriche e ricerche progettuali, porterà in evidenza differenze (o
identità).
Sarà questa l’occasione per condurre una
riflessione all’interno della comunità scientifica laddove è più
appropriato ragionare insieme sul Progetto.
//www.iuav.it/Facolta/facolt--di2/NEWS1/eventi-fac/Antico-e-n/index.htm
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