Venezia, 9 maggio 2012
COMUNICATO
STAMPA
Iuav cambia pelle:
addio alle Facoltà, nascono tre Dipartimenti per contenere, in una nuova
articolazione, l’offerta formativa e l’universo della ricerca. L’Università
Iuav di Venezia completa, così, il riassetto istituzionale previsto dalla
riforma Gelmini. E
il 22, 23 e 24 maggio si terranno le elezioni dei rispettivi direttori. |
Lo scorso 4
maggio il Consiglio di amministrazione Iuav, acquisito il parere favorevole del
senato accademico (27 ottobre 2011), ha deliberato all'unanimità di attivare,
recependo le indicazioni contenute nell’ultima riforma universitaria
(“riforma Gelmini”), tre dipartimenti:
«Architettura,
costruzione e conservazione»
«Progettazione
e pianificazione in ambienti complessi».
Arrivati, quindi,
alla deliberazione definitiva, il passo successivo sarà l’insediamento
dei consigli di dipartimento per
l'elezione dei rispettivi direttori.
Le date fissate
sono:
– 22 maggio: consiglio del dipartimento di Architettura,
conservazione e costruzione
– 23
maggio: consiglio del dipartimento di Progettazione e pianificazione in
ambienti complessi
– 24
maggio: consiglio del dipartimento Culture del progetto
//www.iuav.it/Ateneo1/strutture-/elezioni-d/index.htm
Alcuni dati:
– la
scadenza per la presentazione delle candidature per i nuovi direttori è il 15
maggio
> al
Dipartimento delle culture del progetto: 65 docenti, di cui 16 ordinari (1 a
tempo determinato), 35 associati e 14 ricercatori (4 a tempo determinato)
> al
Dipartimento di architettura costruzione e conservazione:
44 docenti, di
cui 17 ordinari, 15 associati e 12 ricercatori
> al
Dipartimento di progettazione e pianificazione in ambienti complessi: 58
docenti, di cui 12 ordinari (1 a tempo determinato), 25 associati e 21
ricercatori (6 a tempo determinato).
Oggi il rettore Amerigo
Restucci e il prorettore Donatella Calabi hanno incontrato la stampa per
illustrare le novità legate al nuovo sistema dei dipartimenti.
“I nostri dipartimenti – ha dichiarato il rettore Restucci –
non sono stati creati d’ufficio, ma sono nati dalla libera aggregazione
disciplinare dei docenti, secondo affinità di percorsi di ricerca. La divisione
in dipartimenti è scientifico-disciplinare, ma tutti sono interrelati: un
docente potrà insegnare anche in corsi di studio che fanno parte di altri
dipartimenti. I presidi delle tre ex facoltà insieme ai nuovi direttori dei tre
dipartimenti traghetteranno il passaggio al nuovo sistema”.
“La nuova organizzazione – ha sottolineato il prorettore Iuav
Donatella Calabi – prende spunto dalla riforma Gelmini per avviare il
rilancio di una serie di attività, legate soprattutto alla ricerca e alla
partecipazione dei docenti – già intensamente incentivata – ai
numerosi bandi di ricerca internazionali.
I dipartimenti dovranno rispondere anche alle nuove necessità della didattica,
con l’ipotesi di rinnovare l’offerta didattica dell’ateneo a
partire dal 2013-2014.”
Il rettore ha colto l’occasione per sottolineare che l’adesione di Iuav a Univeneto porterà
nella rete delle Università venete la specificità di un ateneo che conta su tre punti di forza: un sistema dei
laboratori altamente specializzato, di supporto alla ricerca (fra questi, in
particolare, il Laboratorio di Analisi dei Materiali Antichi è punto di
riferimento nazionale e internazionale per gli studiosi del settore);
l’Archivio Progetti, il più importante archivio di progetti di
architettura in Italia e l'unico nel territorio veneto, recentemente arricchito
da donazioni e acquisizioni, fra le quali il fondo Italo Zannier e
l’archivio Forlati; la Biblioteca di Architettura, che diventerà un
centro di studi e consultazione ancora più rilevante con la conclusione dei
restauri delle aule C e D ai Tolentini: spazi tradizionalmente riservati alla
didattica entreranno a far parte della nuova grande Biblioteca di Architettura
e offriranno a studiosi e studenti la possibilità di consultazione e prestito
anche di materiali video e immagini d’archivio.
È prevista inoltre l’apertura della biblioteca fino a mezzanotte
anche nei fine settimana,
Infine, a breve (forse già dal gennaio 2012) Iuav avvierà la Scuola di
specializzazione in Restauro dei monumenti, quinta in Italia e unica nel
Veneto, il cui corpo docente accoglierà anche studiosi e specialisti
internazionali esterni all’ateneo.
Ufficio stampa Iuav
tel 041.257.1826 / 1414 /
1856