Venezia, 16 marzo 2010

 

COMUNICATO STAMPA

 

IUAV BALLO DA SOLA

 

Sabato 20 marzo al Teatro Piccolo Arsenale, la Biennale Danza è «Open Doors», spettacolo a ingresso libero con gli studenti Iuav, guidati dal direttore della Biennale Danza Ismael Ivo, in versione danzatori per lo spettacolo

CAPTURING THE CITY

 

In programma anche un secondo spettacolo:

la Danza Contemporanea giapponese e butoh con Ryuzo Fukuhara

 

sabato 20 marzo 2010

teatro Piccolo Arsenale

ore 18

 

ingresso libero

 

Open Doors è un programma di dimostrazioni e lezioni pubbliche che scandisce l’intero arco della sessione autunnale dell’Arsenale della Danza (18 gennaio > 30 maggio).

Ogni ciclo di masterclass, condotto da protagonisti della danza mondiale, si conclude infatti con un saggio aperto al pubblico del lavoro svolto dai 20 danzatori dell’Arsenale della Danza. Open Doors offre la possibillità a specialisti e non, curiosi e appassionati del mondo coreutico di approfondire le proprie consocenze o soddisfare desideri e interessi; ma è anche l’opportunità per i danzatori di misurare la propria creatività sulla scena professionale.

 

gli studenti Iuav collaborano con l’Arsenale della Danza

della Biennale di Venezia

 

WORKSHOP

ARSENALE DELLA DANZA/IUAV

 

Direzione artistica Ismael Ivo

Coordinamento didattico per il gruppo di studenti Iuav Cristina Barbiani

 

Le selezioni per l’Arsenale della Danza, Centro di perfezionamento nella Danza Contemporanea diretto da Ismael Ivo, si sono svolte attraverso due audizioni: a Vienna, in collaborazione con il Festival ImPulsTanz, e a Venezia. La nuova formazione comprende 20 danzatori, fra i 18 e i 29 anni di età, di cui 8 stranieri, provenienti da Francia (Amandine Petit e Sandra Français), Austria (Marta Bozena Wallner), Slovacchia (Ján Jamrich), Portogallo (Teresa Santos), India (Hema Sundari Vellaluru), Russia (Pavel Zhukov), Venezuela (Ivelice Brown). 12 sono gli italiani: Jessica Bova, Antonino Casile, Ariella Casu, Francesco Colaleo, Isabella Legato, Chiara Montalbani, Gioia Morisco, Andrea Orlandi, Stella Picariello, Claudio Pisa, cui si aggiungono Roberto Lazzari da Venezia e Laura De Nicolao da Padova. Valeria Galluccio e Stefano Roveda, provenienti dalle file del primo anno di attività dell’Arsenale della Danza, sono stati prescelti per partecipare, insieme al nuovo gruppo di danzatori, alla creazione finale, Aria, sotto la guida di Ismael Ivo.

 

Da queste premesse è nata la novità dell’Arsenale della Danza, che si arricchisce quest’anno della partecipazione di 12 studenti dell’Università Iuav di Venezia, scelti - attraverso un bando di selezione fra gli iscritti ai corsi di laurea in Scienze e Tecniche del Teatro, Progettazione e Produzione delle Arti Visive, Architettura - da una commissione composta da Walter Le Moli e Cristina Barbiani per lo Iuav, Ismael Ivo per la Biennale.

 

Elena Punzi, Agnese Cesari, Elena Conti, Giacomo Giuntini, Elena Leonardi, Sabina Secli, Rajeev Badhan, Jacopo Franceschet, Nicoletta Vellar, Chiara Becciu, Daniele Franzi, Veronica Niccolini – tutti studenti prevalentemente di area veneta – stanno seguendo un percorso suddiviso in tre fasi: assistono, ora in qualità di uditori, ora in qualità di partecipanti attivi, ad alcune delle giornate di masterclass con le relative dimostrazioni pubbliche finali e alle lezioni teoriche per sperimentare in modo diretto il lavoro con il corpo; collaboreranno ad una delle dimostrazioni pubbliche denominate “Open Doors”, programmata per il 20 marzo dal titolo Capturing the city diretti da Ismael Ivo, concentrandosi su un preciso aspetto del lavoro (come l’uso dei materiali e dello spazio scenico, la scenografia e la drammaturgia della performance); soltanto un gruppo selezionato dal direttore stesso parteciperà alla terza fase, con la costruzione della performance finale, Aria.

 

 

Ufficio stampa Iuav

iuavstampa@iuav.it

Martina Zambon

cell. 3494917264