COMUNICATO STAMPA Venezia,
6 aprile 2009 Martedì 7 aprile va di scena l’ecocompatibile. In
cucina. Dal laboratorio di Disegno
Industriale tenuto dal professor Paolo Lomazzi e dall’architetto Mauro
Cazzaro, della sede Iuav di Treviso escono i primi utensili da cucina «a
impatto zero» Dal «Missbriciola» al «Warmilk», ecco in mostra gli
utensili da cucina del futuro che conciliano nuove istanze ambientali e
design martedì
7 aprile 2009 Università Iuav di Venezia Riviera Santa Margherita 74 Treviso a partire dalle ore 11.00 I giovani designer della Laurea specialistica di Disegno Industriale del Prodotto dell'Università Iuav di Venezia presentano i loro progetti dedicati al tema «Oggetti eco-compatibili per la preparazione e consumo del cibo». Sui tavoli da cucina del futuro arriveranno oggetti come «Missbriciola», un’evoluzione del mortaio e pestello per sbriciolare, ad esempio, le noci da mettere in una torta. La differenza rispetto ai tradizionali tritatutto è che si tratta di un sistema completamente meccanico che non necessita di elettricità ed è realizzato in silicone ecosostenibile. Sui ripiani della dispensa, pronti da portare in viaggio, potrebbero arrivare le superfici sempre in silicone del «Warmilk», uno scaldabiberon da viaggio, appunto, che sfrutta un composto derivato dall’aceto che, pressato sul fondo, scalda fino a 50 gradi e si può riutilizzare un numero infinito di volte. Ci sono, poi, frullini che si basano sul movimento delle trottole da bambini o, ancora, «Le giare», un set per i condimenti, sale, pepe, olio, aceto, completamente in acciaio con una struttura basculante che ne impedisce la caduta, in più la grattuggia che funge anche da porta formaggio. Le giare di Daniele Savasta
Sguscia di Francesco Santarelli |
Università Iuav di Venezia
t. +39 041 257 1819
f. +39 041 257 1738
cell.
349.49.17.264
Martina Zambon
IuavStampa@iuav.it