conferenza stampA

giovedì 26 febbraio h. 11.00

sede Unisky

Università Iuav di Venezia

Tolentini - S. Croce - Venezia

Aria, terra e acqua: è nato «Unisky», spin off Iuav. La prima «azienda partecipata» dell’ateneo veneziano parte già forte di dieci soci privati

Sono pronti a decollare 2 aerei per il monitoraggio del territorio e la raccolta dati ma anche attrezzature per lo scanning terrestre, quello subacqueo e satellitare. A costi ridotti, e quindi concorrenziali, dovuti all’alta tecnologia di miniaturizzazione di sensori ed attrezzature montati su piccoli aerei, imbarcazioni e furgoncini, si potrà rilevare se l’asfalto di un’autostrada è sconnesso, se sotto il terreno c’è una discarica abusiva ancora nascosta, se sui tetti c’è l’amianto ma pure se in una determinata area i livelli di elettrosmog sono troppo alti.

Portafoglio clienti già confermato per le prime commesse, un totale di 200.000 euro, dall’Aato per la laguna al sistema Web 2.0 con il Comune di Venezia.

Nel business plan una previsione di un milione di euro per il primo anno di attività.

Venti fra ricercatori e tecnici sono ormai operativi per una società di servizio a privati e pubbliche amministrazioni nata, come indicato dal Ministero per l’università, per creare un valore aggiunto all’interno degli atenei

Unisky è stata presentata nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato

Carlo Magnani rettore Iuav

Luigi Di Prinzio presidente Unisky 

Vincenzo Giannotti direttore generale Unisky 

Luca Debiasi amministratore delegato Unisky 

www.unisky.it

comunicato stampA

Venezia, 26 febbraio 2009

Dalla ricerca universitaria Iuav sul monitoraggio del territorio nasce una società di capitali che, nel giro di tre anni, sarà pronta a spiccare il volo dall’«incubatore universitario». Ecco cos’è Unisky, il primo «spin off» dell’Università Iuav, vale a dire un’impresa nata dal patrimonio conoscitivo della ricerca universitaria, con l’obiettivo di trasferire sul mercato nuove tecnologie e conoscenze in campo scientifico e tecnologico.

Cielo e mondo universitario trovano il loro punto di contatto su temi molto concreti, a partire dallo «sviluppo e integrazione di sensori e sistemi di acquisizione dati ambientali per piattaforma aerea», vale a dire che due aerei Sky Arrow voleranno sui cieli italiani per raccogliere dati grazie ai nuovi sensori sviluppati per il telerilevamento multispettrale aereo e Unisky sarà in grado di fornire anche il supporto per la creazione e l’aggiornamento di database informatici sui dati raccolti.

Così per i dati raccolti a terra dai furgonicini hi tech dotati dei più sofisticati sistemi di rilevamento o per le piattaforme di raccolta dati subacquea. Mentre sono già in corso gli studi per lo sviluppo di avveniristici sensori wireless.

Le strette connessioni fra la società Unisky, la didattica e i percorsi di ricerca e dottorato Iuav, favorite dalla collocazione interna ai Tolentini della società stessa, consentiranno un’offerta di servizi per la raccolta di informazioni ambientali costantemente all’avanguardia.

La composizione societaria di Unisky comprende l’Università Iuav con quote al 10% e poi una decina di altri soci privati:

Luca Debiasi 25%

Luigi di Prinzio 15%

IUAV 10%

Vincenzo Giannotti  10%

Cera Ingegneria Sas 10%         

Entropia Snc 10%

TerraSystem Srl  10%

CAIRE Scrl 05%

Giovanni Borga  02,5%

Stefano Picchio  02,5%

L’organico della formazione di partenza include 5 imprese, 5 fra docenti e dottorandi più i piloti dei velivoli e i tecnici operativi per la raccolta dati sul posto.

Unisky si rivolge a un target di clientela particolarmente ampio, dalle amministrazioni pubbliche agli studi professionali privati unendo diversi tipi di servizi: acquisizione dati sul territorio; trattamento ed elaborazione dati su diverse piattaforme informatiche e database; sistemi informativi territoriali; GeoWeb – Web 2.0; Strumenti di gestione del territorio e formazione permanente. Molteplici i campi di applicazione, dalle valutazioni di impatto ambientale alla mobilità e trasporti, dai beni culturali alle infrastrutture stradali passando per mobilità e logistica o rilievi geodetici solo per citarne alcuni.

«Unisky è un'ulteriore conferma che è possibile

sviluppare le capacità innovative dei settori di ricerca più direttamente sensibili alle esigenze del mondo esterno, - spiega il rettore Carlo Magnani - in modo particolare, alle esigenze delle pubbliche amministrazioni e, più in generale, di coloro che hanno la responsabilità del governo del territorio».

> Presidente Luigi Di Prinzio

> Direttore generale Vincenzo Giannotti

> Amministratore delegato Luca Debiasi

UniSky S.r.l.

Tolentini, 191 S.Croce

30135 Venezia

tel. 335 7915690

www.unisky.it

info@unisky.it