comunicato stampa

Alvaro Siza sbarca a Venezia con “La costruzione della bellezza”.

Cotonificio Veneziano,

Dorsoduro 2196 Venezia

dal 6 al 28 febbraio

Non solo una mostra. A febbraio l’Università Iuav di Venezia ospita un “Mese siziano” con un convegno finale a cui parteciperà lo stesso architetto.

La mostra, divisa in due tranches, presenta fino al 18 febbraio i progetti residenziali e dal 18 al 28 i progetti di edifici pubblici.

Giornata inaugurale mercoledì 6 febbraio a Santa Marta con il convegno dedicato al maestro portoghese “In poche parole” tenuto da Francesco Venezia.

Il 19 febbraio conferenza di Roberto Collovà:

“Il sentiero non è una strada… dall’Abbazia di Thoronet, alle cave di Cusa, fino alla Quinta da Malagueira”

Architetto fra i più influenti del ‘900, Alvaro Siza, portoghese, riceve un inedito omaggio dall’Università Iuav di Venezia con una preziosa mostra allestita nell’ex Cotonificio di Santa Marta. Sua la firma di pietre miliari dell’architettura, dal Ristorante e Casa de Te a Leça da Palmeira alla stessa Facoltà di Architettura dell'Università di Porto, sua città natale. In Italia ha progettato e realizato la stazione Municipio della Linea 1 della metropolitana di Napoli e, fra l’altro, il Padiglione Serpentine Gallery.

La Mostra

Fa tappa a Venezia la mostra “Alvaro Siza, Architetto”, curata da Carlos Castanheira e dedicata al grande maestro dell’architettura portoghese.

La mostra, inaugurata il 6 febbraio nello spazio espositivo “Gino Valle” al Cotonificio veneziano (Dorsoduro 2196) presenta 21 progetti recenti, documentati attraverso disegni, foto delle realizzazioni, plastici.

La mostra sarà aperta fino al 28 febbraio: sarà allestita in due tappe, la prima dedicata ai progetti residenziali (6-18 febbraio), la seconda ai progetti di edifici pubblici (18-28 febbraio).

Eventi collaterali – “Il Mese Siziano”

L’occasione dell’esposizione dedicata all’opera di Alvaro Siza, protagonista dell’architettura europea degli ultimi decenni, si trasforma così in una riflessione articolata a più voci e scandita in più eventi. Si inaugura una sorta di “Mese siziano”, dal titolo “La costruzione della Bellezza: opere di Alvaro Siza”, promosso dall’Università Iuav di Venezia, dalla Facoltà di Architettura e dal Dipartimento di progettazione architettonica dello Iuav, curato da Serena Maffioletti e Attilio Santi.

Le iniziative previste:

In occasione dell’inaugurazione, Francesco Venezia, docente di progettazione architettonica dell’Università Iuav di Venezia, terrà mercoledì 6 febbraio all’Auditorium di Santa Marta una conferenza dal titolo “In poche parole”, traendo dall’insegnamento del maestro portoghese temi e indicazioni per una riflessione sul progetto contemporaneo;  

Roberto Collovà, docente di progettazione architettonica presso la Facoltà di Architettura di Palermo, analizzerà la complessità dell’itinerario progettuale del maestro in una conferenza il 19 febbraio, dal titolo “Il sentiero non è una strada… dall’Abbazia di Thoronet, alle cave di Cusa, fino alla Quinta da Malagueira”

Il “mese siziano” si concluderà con la conferenza tenuta dallo stesso Siza, alla chiusura della mostra, in data da comunicare.

Alvaro Siza

Premio Mies van der Rohe, Pritzker Prize e Praemium imperiale, Siza costituisce per l’ateneo veneziano un riferimento costante attraverso il tempo, un maestro per molti, che al suo insegnamento devono le tracce essenziali della loro formazione: un docente  d’elezione, al quale la Scuola oggi continua a guardare.

Emergente già negli anni settanta attraverso le esperienze della stagione socialista postsalazariana, erede della tradizione razionalista europea ma profondamente legato al dibattito del secondo dopoguerra, l’opera di Siza rivela l’estrema sedimentazione della città europea ed in un flusso linguistico continuo provenente da origini lontane e vicine, con radici sia colte che spontanee, elabora e rinnova la tradizione dell’architettura europea.