comunicato stampa

«Le arti e la moda», ovvero quando il design si traduce in tessuto e linee plastiche. Allo Iuav salgono in cattedra i 6267, astri nascenti dell'alta moda internazionale

Per la serie «Special Guest 3 – Incontri con i protagonisti della moda», i «6267» (Tommaso Aquilano e Roberto Rimondi) saranno intervistati da Antonella Matarrese di Panorama.

L'incontro è aperto agli studenti e al pubblico.

Introducono Marco De Michelis, Maria Luisa Frisa

21 maggio 2008 ore 17.30

Venezia, facoltà di Design e Arti

Terese (aula A), Dorsoduro 2206

I 6267: Tommaso Aquilano e Roberto Rimondi, sono «la grande speranza della moda italiana del futuro», come ha scritto Sarah Mower su Style.com. Loro, che dalla prossima stagione saranno la mente creativa della Gianfranco Ferré, dopo aver lavorato per Malo, dichiarano semplicemente di «voler interpretare il desiderio delle persone», guardano il mitico Walter Albini, il primo a dare impulso al prêt-à-porter italiano come espressione del design applicato alla moda.

I 6267 costruiscono capi strutturati, avvolgenti, la cui materia prima si fonde con i volumi e ne diventa parte integrante.

Non più «vintage», bensì vissuto e storia in una collezione fatta di proporzioni e tagli sartoriali.

La forza del fashion sta proprio nel doppio sguardo, che muove insieme presente e passato e agisce inserendo il passato in ogni pulsazione del presente.

I 6267 coltivano l’attitudine a riflettere sul senso del vestirsi, come progetto complesso e articolato. Non più corpi in evidenza su cui si appoggiamo abiti inconsistenti, ma abiti che danno forza e definizione ai corpi.

6267, vale a dire Tommaso Aquilano e Roberto Rimondi.

Tommaso è nato in Puglia e si è formato all’Accademia di Moda e Costume di Roma; Roberto, bolognese, ha frequentato l’Istituto Secoli di Milano. Il loro quartier generale è Mantova, dove nel 2004, dopo essere stati per alcuni anni i consulenti di un’importante azienda italiana, creano il marchio 6267, che prende il nome dai codici identificativi delle colonie estive.

La svolta avviene con «Who’s on Next?», il concorso per designer emergenti organizzato da Vogue Italia e Alta Roma, nel corso del quale si aggiudicano il primo premio. Segue il debutto in calendario a Milano, dove lo scorso febbraio i 6267 hanno presentato, con uno straordinario successo di pubblico e di critica, la collezione “Donna f/w 2008”.

Dalla prossima stagione sfileranno anche come direttori creativi della Gianfranco Ferré.

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