Riccardo Serena, studente di architettura all’Università Iuav di Venezia, partecipa con la squadra nazionale di calcio alla 30esima edizione delle Universiadi, che si svolgono a Napoli dal 3 al 14 luglio 2019.

 

L’evento prevede la partecipazione di 8 mila atleti provenienti da 127 paesi. È infatti la seconda manifestazione sportiva al mondo per numero di partecipanti.

La sua unicità sta nel saper coniugare i valori dello sport e la forza delle emozioni con la cultura.

Il nome della manifestazione deriva dall’unione di Università e Olimpiade, ma racchiude in sé un concetto ancora più alto, quello di universalità. L’uguaglianza deve stare alla base di ogni evento sportivo.

 

Riccardo Serena gioca a Padova da due anni a livello professionistico, dopo aver gareggiato per quattro anni nei dilettanti. Sulla sua attività di studente-atleta ha dichiarato: “Essere uno studente atleta non è per niente semplice, si ha pochissimo tempo a disposizione da dedicare allo studio perché il tempo e i sacrifici da dedicare all’attività sportiva sono massimi. Nel mio caso è “sfruttabile” principalmente la sessione d’esame di giugno, ovvero quando il campionato è finito, infatti cerco di preparare gli esami per quel periodo. Giocare a calcio è sempre stato il mio sogno fin da quando ero piccolo, oltre ad essere la mia grande passione è diventato anche il mio lavoro, frequentare l’università mi permette di avere un’altra possibilità lavorativa a carriera conclusa.”

 

 

 

Riccardo Serena nell’ultima amichevole disputata con la rappresentativa delle Universiadi