Alberta Benedetti, laureata Iuav in “Architettura per il Nuovo e l’Antico”, si è classificata prima ex-aequo al Premio Luigi Zordan, sesta edizione, 2018-2019 nella categoria A1.

Il premio è dedicato a tesi che propongano approcci originali al tema “progetto e costruzione” in Architettura in termini di congruente traduzione figurativa e conformativa.

Il progetto di studio è nato a Tokyo e la tesi è stata discussa nel 2018 (relatrice Serena Maffioletti, correlatore Manuel Minto), con il titolo “Sakura no Kaika. Progetto per un nuovo centro di ricerca a Tokyo”.

Il titolo giapponese (in italiano “Fioritura dei ciligei) è stato scelto per il suo significato metaforico di “rinascita”. L’idea di rinascita-rinnovamento è legata alla volontà di progettare nell’area dell’ex-mercato del pesce di Tsukiji degli edifici che creino una connessione con la storia del luogo e le tradizioni e che, allo stesso tempo, siano nella loro complessità elemento di innovazione e di generazione dello spazio urbano.