All’unanimità assegnato ad Alessio Bortot, dottore di ricerca Iuav, il decimo Premio Bruno Zevi, per il saggio “Filosofia naturale e arte della meraviglia nella Roma barocca. Ipotesi di ricostruzione dello studio di matematica pratica per villa Pamphilj”, con le seguenti motivazioni:
“Il saggio esprime un approccio innovativo alla ricerca, basato sulla ricostruzione digitale di un progetto mai realizzato per villa Doria Pamphilj, frutto della collaborazione tra Francesco Borromini e il frate minimo Emmanuel Maignan. In esso l’autore offre una lettura esemplare dei disegni e dei documenti storici, un’analisi convincente del metodo progettuale del Borromini e un’indagine ampia del contesto culturale della Roma seicentesca.”
25 gennaio 2017
Alessio Bortot – Esploso assonometrico dell’ipotesi di
ricostruzione digitale del progetto di Francesco Borromini
per villa Pamphilj. In evidenza i giochi scientifici
immaginati da Emmanuel Maignan.
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