Undergraduate and graduate programmes offered by the University iuav of Venice:

Il premio “Dario Ciapetti” a Erica Bruno, laureata Iuav

 

Erica Bruno, laureata magistrale in Pianificazione e Politiche per la Città, il Territorio e l’Ambiente all’Università Iuav di Venezia, ha vinto il premio di laurea "Dario Ciapetti", borsa di studio ideata dall’Associazione Comuni Virtuosi in collaborazione con il Comune di Berlingo, Fondazione Cogeme e l’Associazione Comuni Bresciani, che premia tesi sul tema “enti locali e sostenibilità”.

 

Erica Bruno si è aggiudicata il premio di 1500 euro con la tesi: Il verde nella complessità urbana. Green Infrastructure e Servizi Ecosistemici: dalla teoria alla pratica (relatore prof. Denis Maragno).

La tesi promuove un approccio alla pianificazione basato sulle infrastrutture verdi, collegandone le potenzialità inespresse alle sfide urbane per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità. Troppo spesso nella pratica della pianificazione i propositi di sostenibilità e resilienza rimangono alla scala strategica e non riescono a influire sull’azione locale che è la vera promotrice del cambiamento. Fondamentale è comprendere in che modo i piani urbanistici, strumenti fondamentali della governance urbana, dovrebbero includere il tema delle infrastrutture verdi, per implementare la loro realizzazione nell’ambiente urbano e raggiungere i cambiamenti desiderati.

La giuria, presieduta dal rettore dell’Università di Brescia Maurizio Tira, ha apprezzato l’ottimo rigore metodologico della tesi, che fornisce esempi di buone pratiche accuratamente selezionati e concreti spunti di riflessione sull’importanza della realizzazione di infrastrutture verdi in ambiente urbano.

 

La borsa di studio è intitolata a Dario Ciapetti, che è stato sindaco della comunità di Berlingo (BS) dal 2004 fino alla tragica scomparsa avvenuta il 17 dicembre 2012.

Attivo socialmente e politicamente sin dalla giovane età, sempre all’insegna di una politica a servizio dell’uomo, si è impegnato in numerose iniziative tra cui il recupero di una discarica di rifiuti tossici trasformata nel cuore pulsante del paese, con la costruzione di nuove scuole alimentate da energia rinnovabile.