ACQUAVEGETALEPIETRA PAVILION Circular Architecture
Experience
workshop
8 aprile > 20 maggio 2022
responsabile scientifico: Mauro
Marzo
docente del workshop: Raffaella Laezza
con
Tai Sammartini
Elisa Zatta
locandina >>
obiettivi
Il workshop intende trasmettere agli studenti l’importanza della conoscenza dei vari step di realizzazione di un padiglione sostenibile a Venezia presso la porta d’acqua del Giardino Paradiso e la riva di accesso a Ca’ Balbi Valier sul Canal Grande.
Obbiettivo principale è portare al centro il ruolo del metodo progettuale per le spazialità dell’architettura sostenibile. La chiarezza dell’impianto geometrico, codice genetico dell’opera di grandi maestri, costituisce un elemento riscontrabile nell’intera storia dell’architettura.
Nel nuovo paradigma dell’architettura sostenibile come viene declinato questo tema? Come il rapporto con la natura può codificare, fin dalle prime mosse progettuali, con coerenza il progetto? E come si relaziona tale rapporto alle questioni materiche, tecnologiche, strutturali? E come un padiglione può divenire luogo di sperimentazione e manifesto sociale di un nuovo modo di interagire con il contesto urbano e naturale?
Il VEGETALE (le alberature presenti nel giardino), la PIETRA (l’elemento con cui si è costruita Venezia, Ca’ Balbi Valier e la porta d’acqua al Giardino), l’ACQUA del Canale Grande e del sistema lagunare costituiscono tre elementi primari del progetto.
Secondo i criteri dell’Eco Generative
Architecture che parte dal mondo naturale per individuare geometrie, moduli
come codici genetici per la composizione architettonica, possiamo arrivare ad
un progetto che costruisce una filiera tra progetto architettonico, modalità
costruttive, materiali (i biomateriali che saranno proposti all’interno
del workshop saranno da guida per alcuni step fondamentali della filiera) e
riuso.
Anche il progetto della post costruzione è una fase importante poiché induce a
ridurre lo spreco dei materiali costruttivi secondo le regole
dell’architettura sostenibile ed entro la filiera dell’economia
circolare. Quella che Kennet Frampton chiama la “poetica del riuso”
è infatti uno dei temi del progetto.
Venezia si propone come città sostenibile e lo studente, futuro architetto progettista, può in questa esperienza didattica apprendere un metodo progettuale che lo porti ad un progetto di padiglione protagonista di un nuovo sistema architettura-natura.
sito
Porta d’acqua al Giardino Paradiso e riva di accesso di Palazzo Ca’ Balbi Valier sul Canal Grande, Venezia San Vio Dorsoduro 866, Isola dei Musei nei pressi del Ponte dell’Accademia.
Il progetto è inserito nelle considerazioni contestuali riguardo al biosistema lagunare, barenale veneziano. In questo contesto l’architettura temporanea è definita.
ACQUAVEGETALEPIETRA PAVILION
– Circular Architecture Experience proprio perché vuole indagare la
dialettica tra i tre elementi primari all’interno del paesaggio
originario, fondativo, veneziano e contemporaneamente rigenerare nuove
relazioni con il sistema costruttivo del padiglione.
scala del progetto: small, medium,
large a scelta dello studente.
programma dell’attività
In seguito a una prima lezione introduttiva al tema progettuale si farà la visita al sito, il Giardino privato di Cà Balbi Valier. È questo uno dei primi momenti di avvicinamento al tema: si analizzeranno, con foto, schizzi e scritti, la materia Acqua del Canal Grande, la materia Vegetale del grande giardino e il materiale Pietra di Palazzo Cà Balbi Valier.
Acqua, Vegetali, Pietra saranno le prime tre parole del mondo della natura che ci insegnano ad avvicinarci al glossario progettuale del biosistema lagunare veneziano.
Ogni venerdì dall’8 aprile al 13 maggio 2022 si svolgeranno in aula lezioni e incontri progettuali che porteranno ad un final open critic dove tutti i docenti ascolteranno le proposte progettuali degli studenti.
L’elaborato finale di consegna consisterà in un file pdf con raccolte le fasi del process progettuale indicate a lezione.
crediti formativi universitari
Sono
riconosciuti 4 cfu nella tipologia D per studenti Iuav regolarmente iscritti per
l’anno accademico 2021/2022 ai corsi di laurea:
– corso di laurea triennale Architettura
solo terzo anno
– corso di laurea magistrale in Architettura
modalità di iscrizione
Per iscriversi gli studenti devono inviare entro il 30 marzo 2022 una "Lettera motivazionale" che costituirà anche criterio di selezione qualora gli studenti che si candidino a frequentare il workshop superino le 25 unità.
La lettera dovrà riportare in intestazione: nome, cognome, numero di matricola, anno e corso di laurea cui si è iscritti. La lettera sarà inviata in formato pdf all'indirizzo rlaezza@iuav.it.
informazioni