Il senso della storia
Convegno internazionale di studi
in onore di Ernesto N. Rogers
a cura del
Dottorato di Ricerca in Composizione Architettonica
16 ottobre 2009
Palazzo Badoer, aula Tafuri
San Polo 2468
Venezia
ore 9.30 saluto del rettore
ore 9.45 Giorgio Ciucci (Roma 3)
Casabella
– continuità
ore 10.30 Werner Oechslin (ETH Zurigo)
Project and history: unbroken
ties – historical precedents
ore 11.15 Joan Ockman (Columbia N.Y.)
Middle generation
ore 12.00 Kenneth Frampton (Columbia N.Y.)
Continuity and
Techno-Science in the Anglo-Italian
Debate
break
ore 14.30 Paolo Portoghesi (Roma La Sapienza)
Le preesistenze ambientali
ore 15.15 Vittorio Gregotti (Iuav)
Il territorio dell'architettura – un'autocritica
ore 16.00 Vittorio Magnago Lampugnani (ETH Zurigo)
Senza storia, con la storia – due
progetti
ore 16.45 Luciano Semerani (Iuav)
Una torre – una finestra: senso e non senso
dell'immagine
ore 17.30 Giorgio Grassi (FAC PoliMi)
Progetto e storia
Nell’anniversario della nascita di Ernesto Nathan Rogers il Dottorato di Ricerca in Composizione Architettonica invita a Venezia una rappresentanza autorevole di architetti e di critici dell'architettura a riflettere sulle diverse possibili interpretazioni del rapporto tra Storia e Progetto.
Il convegno avrà luogo il 16 ottobre nell’Aula della Scuola di Dottorato dell'Iuav dedicata alla memoria di Manfredo Tafuri.
Invitati da Giorgio Grassi e Luciano Semerani interverranno Giorgio Ciucci, Kenneth Frampton,Vittorio Gregotti, Vittorio Magnago Lampugnani, Rafael Moneo, Joan Ockman, Werner Oechslin, Paolo Portoghesi.
Un confronto tra scuole di pensiero ed esperienze progettuali eterogenee, europee ed americane.
Rogers richiama“Il senso della storia” nel titolo di una delle sue ultime lezioni.
La centralità della presenza dell'uomo, l’ideale “continuità” dell’architettura attraverso i secoli, l'esigenza di pensare criticamente il rapporto con il luogo sono solo alcuni dei temi sollevati da Rogers nella sua attività di teorico, di architetto, di urbanista.
Il “senso” della storia diventa anche, in questa sede, oggi, il “senso e non-senso” del “progetto”, di quello architettonico ma anche, inevitabilmente, del progetto culturale e politico.
Un convegno internazionale, il 16 ottobre 2009 a Ca’ Badoer, da non perdere.