Dialoghi e rapporti tra artisti e architetti nel Novecento
27 maggio 2021
ore
15 > 18
a cura di Cecilia
Rostagni, Marco Capponi
Laboratorio PRIDE
intervengono:
Cecilia Rostagni Università degli studi di Sassari
Stefano Setti Università Cattolica, Milano
Matteo Iannello Università della Svizzera Italiana, Mendrisio
Marco Capponi Università Iuav di Venezia
discussant:
Marzia Marandola Università Iuav di Venezia
Roberto Dulio Politecnico di Milano
per il ciclo Alla
ricerca del Made in Italy
online su Microsoft Teams, codice: mmjojlm
abstract
Le relazioni tra le pratiche dell’arte e
quelle dell’architettura costituiscono un tema fondamentale del dibattito
che si sviluppa in Italia nel corso del Novecento, in particolare a partire dal
Convegno Volta sui Rapporti dell’architettura con le arti figurative, che
si tiene nel 1936 a Roma.
Mentre negli anni tra le due guerre architetti e artisti collaborano
all’ideazione di una serie di architetture fortemente legate alla
legittimazione di un regime che si dichiara modernista e rivoluzionario, tra la
fine degli anni Trenta e gli anni Settanta l’architettura e le arti
trovano nuovi spazi e forme di dialogo.
Il seminario intende indagare, attraverso alcuni casi studio, i diversi modi e
luoghi in cui tale dialogo si è manifestato.
programma
Gio Ponti, Daria Guarnati e “Aria
d’Italia”: letterati, artisti e architetti sulle pagine di una rivista
Cecilia Rostagni
Un “cahier d’art”:
“Domus” 223-225, 1947 e il rapporto arte-architettura secondo
Ernesto Nathan Rogers
Stefano Setti
Arte, architettura e grafica tra le pagine di
“Zodiac” (1957-1973)
Matteo Iannello
Sul rapporto tra storia dell'architettura e
storia dell'arte in Manfredo Tafuri (1967-1977)
Marco Capponi
discussant: Marzia Marandola, Roberto Dulio