Undergraduate and graduate programmes offered by the University iuav of Venice:

Salotto Longhena

 

iniziativa congiunta tra

Universitā Iuav di Venezia

e MUVE – Fondazione Musei Civici di Venezia – Galleria internazionale

d’arte moderna di Ca’ Pesaro

 

mercoledė 9 dicembre 2020

ore 10 > 13

 

Eduardo Chillida scultore di spazi

Seminario on-line su Microsoft Teams, codice: phkpz90

 

interventi:

Elisabetta Barisoni, Introduzione

con video relativo all’opera di Eduardo Chillida, Temblor III, 1957, esposta a Ca’Pesaro

Kosme de Baraņano, Sulla scultura di Eduardo Chillida

Renato Bocchi, Spazio tempo architettura secondo Chillida

Alberto Cobo (curatore) e Marta Casares (editrice), presentazione del Catalogo ragionato della scultura di Eduardo Chillida, edito in 4 volumi dall’Editorial Nerea di San Sebastián

 

> per partecipare si prega di inviare il proprio indirizzo mail a:

bocchi@iuav.it entro il giorno 8 dicembre 2020

 

locandina >>

 

 

 

Il programma di collaborazione Iuav-MUVE Salotto Longhena propone mercoledė 9 dicembre 2020 un seminario di riflessione critica sul tema centrale della ricerca del grande scultore basco Eduardo Chillida: lo spazio.

La Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro possiede un’opera dell’artista, Temblor III del 1957, che nel 1958 ottenne il premio del Comune di Venezia per la scultura alla Biennale di Venezia.

Riaprendo i battenti dopo i gravi danni conseguenti all’Acqua Granda dello scorso novembre, Ca’ Pesaro ha recentemente riproposto quella scultura nelle sue sale espositive.

 

Il seminario Eduardo Chillida scultore di spazi”, a cura di Renato Bocchi, sarā introdotto da Elisabetta Barisoni con una visita virtuale alla sala dove č allestita l’opera di Eduardo Chillida.

Proseguirā con un breve intervento di Kosme de Baraņano, critico e storico dell’arte spagnolo e massimo interprete del lavoro di Chillida, conosciuto a Venezia per aver curato due recenti mostre alle Gallerie dell’Accademia su Philip Guston e su Georg Baselitz. Seguirā una conferenza di Renato Bocchi (docente Iuav), a illustrazione del suo saggio contenuto nel terzo volume, da poco pubblicato a San Sebastian, del Catalogo Ragionato dell’opera del grande scultore basco.

Tale Catalogo Razonado de Escultura de Eduardo Chillida (in edizione trilingue: basco, spagnolo e inglese) č un imponente lavoro promosso dal museo Chillida Leku di San Sebastian e tuttora in corso da parte dei curatori Ignacio Chillida, figlio dell’artista, e Alberto Cobo (che sarā presente in collegamento assieme a Marta Casares, in rappresentanza della casa editrice Nerea), e terminerā il prossimo anno con il quarto e ultimo volume dedicato alle ultime opere degli anni 1990-2002. 

 

 

 

i relatori

 

Kosme de Baraņano Letamendia (Bilbao, 1952), critico e storico dell’arte, cattedratico nella Facoltā di Belle Arti dell’Universidad Miguel Hernandez di Elche-Altea, č il massimo specialista e interprete dell’opera dello scultore Eduardo Chillida.

Č stato vicedirettore del Museo Reina Sofia di Madrid (1989-91) e direttore dell’IVAM di Valencia (2000-04). Ha svolto numerose attivitā di collaborazione e ricerca anche con le Universitā e i musei tedeschi, americani ed italiani.

Ha realizzato mostre e studi monografici, oltre che su Chillida, su molti altri artisti spagnoli, fra cui Miquel Navarro e Manolo Valdes, nonché sull’arte basca in generale, e inoltre sull’opera di Alberto Giacometti, Max Beckmann, Otto Dix, Jacques Lipchitz, James Turrell, Zoran Music, Anthony Caro, fra gli altri.

In Italia ha curato di recente, per le Gallerie dell’Accademia di Venezia, le mostre dedicate all’opera di Philip Guston e di Georg Baselitz. Č autore di numerosissime pubblicazioni, fra le quali si segnala il recente catalogo: Arte Espaņol a partir de la colecciķn Würth, La Rioja, 2019.

 

Renato Bocchi (Trento,1949), č stato fino allo scorso anno professore ordinario di Composizione architettonica e urbana all’Universitā Iuav di Venezia e direttore del Dipartimento di progettazione architettonica dal 2006 al 2009. Insegna tuttora all’Iuav Teorie dell’architettura nell’ambito del corso di laurea magistrale di Arti visive. Ha tenuto seminari, workshop e conferenze in molte universitā europee ed č stato visiting professor presso l’Universidad Nacional de La Plata, Argentina, nel 2005 e 2011.

La sua attivitā di ricerca ruota intorno ai rapporti fra l’architettura, le arti e il paesaggio.

Da alcuni anni ha promosso e curato con Elisabetta Barisoni il programma di collaborazione tra Iuav e MUVE dedicato ai rapporti tra arti e architettura denominato Salotto Longhena.

Fra le sue pubblicazioni si segnalano: La materia del vuoto, Universalia, Pordenone, 2015, e Progettare lo spazio e il movimento, Gangemi, Roma, 2010.

 

Elisabetta Barisoni, laureata in lettere moderne all’Universitā di Bologna e diplomata alla Scuola di Specializzazione in arte contemporanea della stessa Universitā, č stata curatrice delle mostre temporanee del MART di Rovereto fra il 2003 e il 2015 e docente presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna fra il 2006 e il 2013. Nel 2015 ha conseguito il Dottorato in Beni Culturali e Territorio presso l’Universitā di Venezia con una tesi su Margherita Sarfatti, poi pubblicata col titolo Viaggio alle fonti dell'arte: il moderno e l'eterno. Margherita Sarfatti 1919-1939, Zel Edizioni, Treviso. Ha all'attivo molte pubblicazioni e cataloghi dedicati all'arte della prima metā del '900 e partecipazioni a convegni e conferenze su autori e temi interdisciplinari della critica d'arte. Dal 2015 lavora alla Fondazione Musei Civici di Venezia e da marzo 2016 č Responsabile di Ca' Pesaro- Galleria Internazionale d’Arte Moderna.

 

Alberto Cobo Gil, laureato in Scienze politiche all’Universitā Pompeu Fabra di Barcellona e con ulteriori master in Cultural Management e Studies in Humanities ottenuti presso le Universitā catalane, č attualmente responsabile dell’archivio documentale degli eredi di Eduardo Chillida.  Si č specializzato nell’opera di catalogazione dell’opera del grande artista basco. Č co-autore con Ignacio Chillida del Catalogo Ragionato della Scultura di Eduardo Chillida, edito in quattro volumi, in lingua basca, spagnola e inglese dall’Editorial Nerea di San Sebastián con la supervisione del museo Chillida Leku.

 

Marta Casares Bidasoro (San Sebastián, 1957) č dottore in Economia, laureata presso l’Universitā Autonoma di Madrid, presso cui č stata docente di Microeconomia dal 1980 al 1989. Ha sviluppato ricerche sui mercati emergenti, in particolare del Sud-Est asiatico. Ha pubblicato il libro Actividad laboral de la mujer en relaciķn con la fecundidad, 1987 e molti altri articoli e saggi su tali temi. Dal 1987, anno della sua fondazione, č membro della Casa editrice Nerea di San Sebastián, ove dal 1991 č consigliera delegata.