Conoscere la ricostruzione

 

 

seminario   16 aprile 2018 Tolentini, Aula Magna ore 10

 

Il terremoto del 24 agosto del 2016 che ha colpito ambiti fra Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo, lungo la dorsale appenninica, ha definitivamente sancito il rischio permanente di alcuni contesti. Si tratta, inoltre, di contesti individuati in anni recenti dalla nozione, elaborata dall'Agenzia per la coesione sociale, di Aree interne: “una parte ampia del Paese ...assai diversificata al proprio interno, distante da grandi centri di agglomerazione e di servizio e con traiettorie di sviluppo instabili, ma tuttavia dotata di risorse che mancano alle aree centrali, con problemi demografici ma anche fortemente policentrica e con forte potenziale di attrazione”.

 

Il terremoto del centro Italia del 2016 che, da una parte, per i suoi effetti distruttivi su persone, proprietà e capitale relazionale, ha reso di fatto più incerto il futuro di molte località dell'Italia centrale, dall'altra, ha di contro attivato, oltre alla naturale reazione delle popolazioni all'evento catastrofico, una profonda revisione delle modalità di governo e di governance e dei suoi dispositivi, riconoscendo l'urgenza di una effettiva integrazione fra pianificazione e programmazione, modelli di sviluppo, strategie e strumenti di mitigazione del rischio. La ricostruzione pertanto ha acquisito il significato di una doppia sfida: di “ricostruzione – selettiva – del patrimonio”, di revisione degli strumenti di piano e delle tecniche di intervento e, allo stesso tempo, di “ricostruzione della relazione fra istituzioni e società in funzione di un nuovo e diverso sviluppo”.

 

Il seminario “Conoscere la ricostruzione” vuole essere un avvio di riflessione con i principali protagonisti di un processo in corso d'opera che si protrarrà ancora a lungo e che potrebbe cambiare le sorti di una parte consistente del territorio nazionale, essendo già di fatto a oggi, come si usa dire, “il più grande cantiere d'Europa”.

 

 

 

saluti del rettore Alberto Ferlenga

 

introduzione Piercarlo Romagnoni, Università Iuav di Venezia

 

interventi

Alfiero Moretti, Ufficio ricostruzione Regione Umbria

Terremoto Centro Italia, fra emergenza e ricostruzione

 

Filippo Battoni, Ufficio ricostruzione Regione Umbria

Salvaguardia e ricostruzione del patrimonio storico artistico delle aree colpite dal sisma

 

Fabio Renzi, Fondazione Symbola

Dov’era come sarà: Appennino e contemporaneità

 

Manuel Orazi, Padiglione Italia Biennale di Venezia 2018

Il nodo gordiano del terremoto e il destino dei territori interni

 

Vasco Errani, già Commissario straordinario per la ricostruzione

L’impianto legislativo per il Terremoto Centro Italia

 

ne discutono

Giulio Ernesti, Ruben Baiocco, Giuseppe Piperata, Francesca Gelli, Francesco Musco, Benno Albrecht, Salvatore Russo