La rinascita del borgo antico di Conflenti superiore

Il Comune di Conflenti e l’Università Iuav di Venezia, in collaborazione con l'Associazione Insieme per la tutela dei centri storici "Prima che tutto crolli", organizzano un incontro pubblico sul tema "La rinascita del borgo antico di Conflenti superiore, tra storia e progetto, nel contesto dei borghi storici della Calabria", che si terrà a Conflenti, nella Sala consiliare del Municipio, mercoledì 12 aprile 2017 dalle ore 16 alle 19.

L'incontro ha lo scopo di avviare una riflessione e un confronto - tra istituzioni, associazioni, operatori e studiosi - sull'attivazione di un percorso di recupero del borgo antico di Conflenti superiore: un insediamento, ora in condizioni prevalenti di abbandono, che costituisce uno straordinario esempio di borgo rurale, una testimonianza storica di cultura materiale, una grande opera collettiva di architettura emergente nel paesaggio in cui è immersa.

Introdurranno l'incontro, moderato dal giornalista Antonio Cannone: Serafino Pietro Paola, sindaco di Conflenti; Franco Roperto, docente dell'Università Federico II di Napoli, membro del Comitato scientifico che coordina il "Progetto Conflenti", di cui fanno parte anche Franco Rubino, Pierluigi Grandinetti, Antonio Cannone, Francesco Cacciatore. Il primo intervento è di Franco Rubino, docente dell'Università della Calabria, sul tema "Il ruolo delle attività produttive nello sviluppo del territorio". Seguiranno i contributi di tre associazioni presenti nel territorio di Conflenti: l'associazione "Felici & Conflenti" su "Il recupero degli 'antichi mestieri'"; l'associazione "Gli amici del Casale", che ha sede nel borgo, su "Iniziative per una nuova vita del borgo antico"; l'associazione "Conflenti Trekking" su "Raccontare i luoghi di Conflenti camminando". Interverrà poi un rappresentante delle Associazioni Insieme per la tutela dei centri storici "Prima che tutto crolli" su "Una proposta di legge per la valorizzazione dei centri storici calabresi": un tema su cui tali associazioni si stanno impegnando attraverso un articolato disegno di legge regionale e varie iniziative sul territorio. Concluderà gli interventi Pierluigi Grandinetti, docente dell’Università Iuav di Venezia, su "Un percorso di ricerca per una strategia di conservazione e valorizzazione di Conflenti superiore".

Questo percorso di ricerca, il cui programma è stato curato dal gruppo di lavoro "Progetto Conflenti. Laboratorio di idee", si colloca nell'ambito delle attività previste dal Protocollo d'intesa tra il Comune di Conflenti e l’Università Iuav di Venezia, firmato digitalmente il 7 febbraio 2017 tra il Sindaco di Conflenti e il Rettore dello Iuav.

Il "Progetto Conflenti" (come altri che si stanno attuando in Calabria e nel Sud) si propone di uscire dalla cultura della marginalità-assistenza, per andare nella direzione della consapevolezza delle proprie risorse e del loro impiego in un'ottica di sviluppo appropriato e sostenibile, fondamentale in regioni ove lo sviluppo ha seguito modelli importati, estranei, conseguendo risultati fallimentari.

Se questo è l'impatto atteso, il risultato primario del Progetto è proprio quello di attivare una strategia condivisa di cooperazione per la conservazione, il riuso e la valorizzazione del borgo antico di Conflenti superiore, finalizzata a promuoverne concretamente la rinascita, attraverso la messa a punto degli strumenti necessari all'avvio di progetti-cantiere pilota e il coinvolgimento di attività disponibili a insediarsi nel borgo, a partire dalla riscoperta degli antichi mestieri.

Ciò consentirà di inserire Conflenti superiore in circuiti di fruizione di scala regionale, nazionale e internazionale e di mettere a punto - attraverso questa esperienza - un metodo di lavoro innovativo, utilizzabile in casi analoghi.

L'incontro si concluderà con un dibattito, aperto al pubblico presente, per porre domande e portare ulteriori contributi al tema. L'organizzazione dell'incontro è a cura di Alberto Dal Bò e Niccolò Zennaro dell’Università Iuav di Venezia.

per saperne di più sulle altre attività de Il Carro di Tespi >>