Undergraduate and graduate programmes offered by the University iuav of Venice:

 

 

 

il progetto

 

Nel marzo 2019 č stato firmato un “Accordo quadro” tra l’Universitā Ca’ Foscari Venezia, l’Universitā Iuav di Venezia, la Fondazione Querini Stampalia Onlus e il FAI — Fondo Ambiente Italiano per una collaborazione che punti alla valorizzazione della figura e delle opere di Carlo Scarpa presenti nelle rispettive sedi o gestite da loro.

Tra gli obiettivi dell’accordo vi č la possibilitā di coordinare tra le diverse istituzioni le iniziative culturali dedicate all’architetto veneziano per garantire una maggior circolaritā di informazioni e promuovere le attivitā in corso con l’intento di coinvolgere la cittadinanza e soprattutto gli studenti, agevolando una loro partecipazione agli eventi.

Al fine di assicurare una pių diffusa e consapevole conoscenza delle opere di Carlo Scarpa presenti nelle sedi veneziane coinvolte nell’accordo, sono state istituite giornate “aperte”, rivolte in particolare agli studenti, che verranno guidati nella visita delle opere di Scarpa, attraverso itinerari tra il negozio Olivetti, la Fondazione Querini Stampalia, la Fondazione Masieri e l’Universitā Ca’ Foscari.

Sedi difficilmente accessibili, come, ad esempio, la Fondazione Masieri e l’aula Baratto a Ca’ Foscari, verranno, in quelle giornate, aperte al pubblico, consentendo di conoscere spazi inediti e significativi del lavoro dell’architetto.

 

L’accordo firmato dalle quattro istituzioni coinvolte prevede, inoltre, l’organizzazione coordinata e la gestione di eventi culturali (mostre, convegni, dibattiti e seminari) rivolti agli studenti e a tutta la cittadinanza insieme a iniziative editoriali congiunte che facciano conoscere a valorizzino la figura e le opere di Carlo Scarpa.

 

I referenti delle quattro istituzioni per le attivitā previste dall’accordo sono:

> Veronica Gusso, dell’ufficio Promozione culturale dell’Universitā Ca’ Foscari Venezia

> Maria Boniati, docente di Storia dell’architettura dell’Universitā Iuav di Venezia

> Tiziana Bottecchia, della Fondazione Querini Stampalia

> Elisa Genna, del FAI – Fondo Ambiente Italiano

 

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