Undergraduate and graduate programmes offered by the University iuav of Venice:

Healing before

di Keli Kadriu

con la supervisione di Margherita Vanore, Cristiana Caira e Jens Axelsson

 

A livello globale stanno aumentando i casi di crisi legati ad ansia, stress, depressione e solitudine, con una particolare incidenza tra i giovani adulti tra i 16 e i 29 anni. Numerose ricerche hanno rilevato che sono particolarmente vulnerabili a causa (1) dello sviluppo in corso delle loro attitudini cognitive, sociali ed emotive, che li rende altamente suscettibili alle influenze ambientali, (2) molte patologie mentali che si manifestano in età adulta hanno radici in età giovanile e (3) le restrizioni imposte dalla pandemia hanno amplificato tali problemi. Nonostante ciò, molte persone non ricevono l’aiuto necessario a causa della sottovalutazione del problema, dei costi elevati e per paura del pregiudizio.

 

Lo scopo della tesi è capire come l'ambiente costruito possa contribuire positivamente alla salute e al benessere mentale dei giovani adulti attraverso la sperimentazione progettuale. La ricerca si concentra quindi (1) sulla relazione tra l'architettura e la salute mentale attraverso una visione olistica della salute e (2) propone un progetto architettonico destinato ad un target di riferimento in un luogo specifico.

 

Diversi studi hanno dimostrato come le caratteristiche dell’ambiente costruito possono influenzare in modo positivo o negativo il nostro benessere e come la progettazione stessa dell’edificio può promuovere la salute. Tuttavia, hanno anche sottolineato l’importanza di stabilire chiaramente le priorità in fase di progettazione e distinguere tra gli approcci patogenici, finalizzati a capire le origini della malattia, e quelli salutogenici, che identificano i fattori di benessere che mantengono e promuovono la salute. Ciò evidenzia che la promozione della salute non avviene solo negli ambiti sanitari, ma parte dalla città perché, per promuovere la salute mentale, bisogna considerare le determinanti della salute – come gli aspetti fisici, psicologici, emozionali, spirituali e sociali – e lavorare su questi fattori per orientare le scelte progettuali verso soluzioni che favoriscono comportamenti positivi. Inoltre, è importante tenere a mente che il benessere non è costante e gli ambienti devono offrire risposte diverse a seconda delle diverse esigenze di benessere.

 

Il coinvolgimento attivo dei possibili utenti finali rappresenta un aspetto fondamentale del processo, poiché consente di ascoltare e comprendere le loro esigenze e problematiche, cercando soluzioni architettoniche adeguate.

 

La sperimentazione progettuale, basata su evidenze provenienti dalla ricerca e dai casi studio, sondaggi, interviste, analisi del sito e del contesto, prevede la realizzazione di un nuovo edificio destinato a giovani adulti fragili e che offre attività di assistenza medica e di ricerca, promozione della salute mentale e socializzazione. Il progetto si inserisce in un ex area portuale in corso di riqualificazione e interpreta questo luogo di confine, tra terra e acqua, come parte di una nuova qualità urbana progettata da spazi aperti e giardini terapeutici in relazione al paesaggio cittadino. Il centro si pone quindi come la testa di un sistema che riattiva il luogo e stabilisce delle nuove relazioni tra le preesistenze in funzione, come il centro sportivo, il bar, il birrificio e lo street food market. L’edificio, sospeso in acqua, presenta due sistemi strutturali: una struttura fissa in acciaio e una struttura temporanea in legno che si incastra all’interno. La struttura a griglia interna gioca con la disposizione delle facciate esterne, pensate come una massa che si scava e che lavora con la città e le sue griglie e vuole guidare le persone nel loro percorso e attraverso gli spazi, fungendo da metafora per l’idea che bisogna scavare in noi stessi per trovare il nostro benessere.

 

Il progetto è stato concepito per essere un punto di riferimento per coloro che non sanno a chi rivolgersi per chiedere aiuto e intende dimostrare l’importanza di stabilire relazioni con l’ambiente circostante, riconoscendo l’influenza di tali connessioni sulla salute e il benessere.

 

 

Keywords: salute mentale, health promotion, patrimonio industriale, spazi urbani, spazi aperti, cura della città, soglie architettoniche

 


 

 

Immagine che contiene Viso umano, persona, sorriso, vestiti

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