Distretto Umano. Per
una progettazione circolare nella moda
autrice: Anna Colonna
relatore: Paolo Franzo
La qualità eccellente della tesi risiede nell'eccezionale capacità della designer di collegare le sue competenze di “design thinking” con capacità analitiche e di ricerca altrettanto forti. La tesi e il progetto “Co-1” che ne derivano sono una sintesi matura e coerente di due modi distinti di risolvere problemi dal punto di vista di un designer e testimoniano una profonda comprensione del “design thinking” basato sulla ricerca.
La scrittura è fluida, molto chiara e accessibile, e mettono in luce non solo la competenza della designer nei processi di progettazione e produzione della moda, ma anche il suo profondo interesse e impegno per l'innovazione sostenibile del sistema moda.
Nei capitoli teorici della tesi, la studentessa ha costruito un'argomentazione coerente e un punto di vista critico e indipendente sulla sua pratica creativa, supportato dalla letteratura più recente.
L'argomento di ricerca è situato nel suo più ampio contesto culturale, politico e sociale, ma anche nel contesto del percorso professionale della designer e delle sue colleghe e colleghi di studio all'interno del settore della moda, due delle quali sono state addirittura coinvolte nel processo di progettazione finale.
La selezione di quattro casi di studio per la parte empirica è tra le
parti più forti della tesi, in quanto la studentessa ha fatto luce sulla realtà
manifatturiera pugliese, una regione che non fa parte dei distretti manifatturieri
del Nord Italia ma che merita uguale attenzione, come ampiamente discusso. Il
progetto "Co-1" fa un uso intelligente delle tecnologie digitali per
consentire una pratica di design collaborativo che mette in contatto i
produttori con i designer, e ritaglia un nuovo spazio per il lavoro di
consulenza di design per i laureati in fashion design. Un ottimo lavoro!
Monica Titton