La ricerca Iuav punto di riferimento europeo sui temi del progetto | report

introduzione per tutti i partecipanti

aula L2, ore 9.30 > 10

 

a cura di Francesco Musco

reporting: Mariangela Giardina, Valentina Battiston

 

 

Il prof. Francesco Musco, direttore della sezione di coordinamento della ricerca, ringrazia i presenti per la partecipazione e illustra brevemente il programma della mattinata che sarà suddiviso nelle seguenti sessioni di lavoro consecutive:

panel 1 Una ricerca competitiva e di frontiera

panel 2 Innovazione, qualità, esiti della ricerca e trasferimento della conoscenza.

 

Obiettivo comune è quello di lavorare in modo interattivo, inclusivo e partecipativo, raccogliendo opinioni e impressioni al fine di alimentare il processo che porterà alla costituzione del piano strategico di ateneo.

Procede pertanto a illustrare alcuni dati sulla ricerca, riguardanti in particolare la competitività sia interna che esterna rispetto al contesto nazionale e internazionale, all’interno del quale l’Università Iuav è riuscita a posizionarsi in maniera estremamente proficua.

L’ateneo infatti ha svolto un’incredibile attività rispetto alla programmazione comunitaria del settennio 2014–2020, conseguendo risultati notevoli e presentandosi come un’istituzione competitiva e capace.

La nuova fase della programmazione promossa dalla Commissione Europea, che riguarda il settennio 2021–2027 e che coincide con il mandato del nuovo rettore, si pone l’obiettivo di fornire un supporto straordinario per permettere all’ateneo di confrontarsi con le sfide del futuro.

 

 

­– 43 progetti europei e internazionali dei quali:

21 Interreg

8 Horizon 2020

3 Life 2014 – 2020

3 Emfaf

1 Maeci – grandi progetti

1 European Maritime and Fisheries Fund (EMFF)

1 Era–Net Cofund Smart Urban Futures

1 Mobility Partnership Facility (MPF)

1 Marie Curie 2019 Individual Fellowship

1 Creative Europe

2 altro

 

– 19 progetti nazionali dei quali:

12 Prin

2 Goforit – Fondazione CRUi

1 Mur – ricerca industriale e sviluppo sperimentale – PNR 2015–2020

1 Fondo coesione territoriale

1 Fondazione Cariverona

1 Bando Cluster Tecnologici Nazionali

1 Bando Regione Campania – promozione qualità dell'architettura

 

In particolare, il prof. Musco evidenzia come i risultati ottenuti collochino l'ateneo in maniera molto attiva per quanto riguarda sia la ricerca tradizionale sia quella innovativa basata su nuove forme di progettualità legate per esempio ai temi dei cluster nazionali.

Questo non solo riguarda il mondo dell’università, ma identifica nei centri di eccellenza della ricerca e dell’innovazione i principali interlocutori sia per promuovere la cooperazione sia per sviluppare nuove tecnologie e supportare operativamente il territorio. Iuav ha il compito di cogliere queste opportunità, ridisegnando le sue strategie per porsi come punto di riferimento sia per il territorio sia per il mondo dell’università e della ricerca di eccellenza.

 

 

Prosegue illustrando la timeline dei progetti di ricerca che evidenzia i programmi vinti da docenti e ricercatori dell’ateneo suddivisi tra completati, in corso e in avvio fino al 2026.

 

Per quanto riguarda il tema del ruolo di Iuav e del budget per i progetti rileva che:

– le risorse per i progetti europei e internazionali ammontano ad € 9.609.921,

– le risorse per i progetti nazionali ammontano ad € 1.728.741.

In tutto questo Iuav si pone come:

project partner per il 70%

lead partner per il 20%

external expertise per il 5%

beneficiary per il 5%.

 

Per il 2019–2022 risulta inoltre che:

– il capitale umano impiegato è il seguente:

88 docenti

4 dottorandi

4 tecnici di laboratorio

54 contratti,

– sui progetti sono state attivate 240 borse e 120 assegni.

 

Rileva inoltre che a livello nazionale ci si sta orientando verso una sperimentazione competitiva basata su specifici bandi riferiti a proposte mirate. Questo riguarda anche i temi della formazione alla ricerca tanto che la sperimentazione avviene anche nella scuola di dottorato con percorsi di dottorato e borse di ricerca su programmi di ricerca competitiva.

 

 

 

Procede quindi ad elencare i temi della ricerca competitiva che sono i seguenti:

trasporti, logistica

cambiamenti climatici

arti performative

economia circolare e politiche urbane

energia e innovazione

gestione ambiente lagunare

maritime spatial planning

marketing

migrazioni, human trafficking

mobilità sostenibile

patrimonio edilizio

patrimonio naturale e culturale

politiche energetiche e servizi ecosistemici

politiche urbane e processi partecipativi

rigenerazione urbana e politiche urbane

sviluppo rurale

tecniche delle costruzioni.

Tali materie riguardano più settori con la novità che si lavora per temi a cui discipline diverse contribuiscono per mettere in campo prospettive di avanzamento più efficaci.

 

Nel corso della giornata odierna la riflessione è incentrata su come migliorare le azioni dell’ateneo sulla competitività e sugli esiti di ricerca.

Al contempo risulta necessario rafforzare tutta la dimensione degli esiti della ricerca e il processo di trasferimento della conoscenza. Si tratta innanzitutto di consolidare la comunità Iuav e capitalizzare quella visione delle “Culture del Progetto” su cui si basano le attività di ricerca e didattica dell’ateneo, ponendo l’attenzione anche verso i prodotti scientifici legati alla VQR. Sarà dunque importante monitorare in itinere tali aspetti tenendo presente che esistono alcune zone che partono dalla ricerca sperimentale e si agganciano al tema della terza missione che sarà trattato nella giornata di domani e rispetto al quale risulta necessario individuare le possibili sinergie in termini di azioni.