ESPACIAR 2021
La
sperimentazione spaziale nelle installazioni artistiche
convegno internazionale
giovedì 28 ottobre 2021
Tolentini,
aula magna
Santa
Croce 191 Venezia
ore 9
organizzato
da
Universidad
de Valladolid e Università Iuav di Venezia
a cura
del gruppo di ricerca ESPACIAR coordinato da Fernando Zaparain e Jorge Ramos con
la collaborazione di Renato Bocchi per Iuav
La
partecipazione al congresso è libera; per le normative vigenti sarà tuttavia
consentita la presenza in aula fino ad esaurimento dei posti.
Gli
studenti della magistrale Arti Visive e Moda Iuav che parteciperanno, in
presenza o in streaming, alla giornata di studi hanno la possibilità di
ricevere 1 cfu di tipo D o F (a loro scelta). Per tale ragione dovranno
preliminarmente iscriversi compilando e inviando il modulo
di iscrizione entro il 18 ottobre p.v.
Lo
stesso modulo andrà compilato come prenotazione anche da altri colleghi o
studenti che intendessero partecipare in presenza.
L'attribuzione
dei crediti agli studenti iscritti sarà fatta sulla base della consegna in pdf
di una breve recensione della giornata di studi per un max di 5000 caratteri,
che dovrà indirizzarsi a bocchi@iuav.it entro
il 7 novembre 2021.
In
occasione del congresso, sarà allestita nel chiostro dei Tolentini la mostra “Muro
immaginifico”, a cura di Damiano Di Mele, Jacopo Di Criscio, Niccolò
Di Virgilio e Ciro Priore, esito del seminario del dottorato Teorie e
progetto della Sapienza Università di Roma,
intitolato Corrispondenze arte-architettura fra Italia e Spagna dal
dopoguerra ad oggi, coordinato da Renato Bocchi con la collaborazione del
gruppo di ricerca Espaciar e della Real Academia de
España en Roma.
programma
9.00 > 9.30 accoglienza
9.30 > 10.00 presentazione.
Benno Albrecht, rettore Università Iuav
di Venezia
Renato Bocchi, coordinatore
Espaciar-Venezia
Direttori di Espaciar
10.00 > 11.00 comunicazioni
coordina
Federica Morgia
Daniel Barba
Hacia la materialización del espacio
complejo La investigación artística de Esther Pizarro
Ilia Celiento
Tra realtà e rappresentazione. Lo spazio performativo di Dora
García
Ciro Priore
Spazio senza mediazioni. Il fenomeno come metafora
dell’incontro.
Fernando Agrasar Quiroga, Román Padín
Otero
Vestir épocas 1860-1960. La Colección
Ana González-Moro en el Museo de Belas Artes de A Coruña
11.15 >11.45 coffee break
11.30 > 12.30 comunicazioni
coordina Claudia
Pirina
Filippo Lambertucci
Fare sempre di più con sempre di meno. Lo spazio narratore negli
allestimenti di A. e P.G. Castiglioni
Edoardo Marchese
Con-fondere nello spazio. Arte e architettura negli ambienti
effimeri di Luciano Baldessari.
Alessia Gallo
Il recinto come filtro percettivo. Riferimenti modernisti ed
espressioni contemporanee nel Serpentine Pavilion di Frida Escobedo
Francesca Filosa
Scrivanie del mare. Connettersi con l’invisibile
12.30 > 13.30h conferenza
Chiara Bertola
...e l'arte si prese lo spazio. Alcune esperienze italiane
(da Lucio Fontana a Paolo Icaro).
15.00 > 16.30 comunicazioni
coordina Piotr
Barbarewicz
Damiano Di Mele
Corpo come dimensione dello Spazio. Dalla costrizione
nell’involucro alla libertà nella scena
Valentina Rizzi
Installazione come attraversamento. Le potenzialità performative
dell’architettura applicate alla pratica espositiva
Francesca Martini
Esercizi di comprensione/azione
Cora von Zezschwitz & TILMAN
Space and/or spatiality as creative potential
Cristina Barbiani
La natura scenografica e performativa degli allestimenti digitali.
Dalla scena allo spazio espositivo
16.30 > 17.00 coffee break
17.00 > 18.30h conferenza
Antoni Muntadas
La construccion del miedo
18.30 > 19.30h Tavola rotonda e conclusioni
coordinano Renato
Bocchi e Jorge Ramos