Premio miglior tesi di laurea 2019
Marco Leonetti
La Strategia Nazionale per le aree interne:
ritorni di esperienza dai Monti Reatini
area tematica: pianificazione
relatrice: Francesca
Gelli
Un
paese forse non ce l’ho mai avuto. Ho avuto il gusto di andar via, non so
ancora bene da cosa. E al ritorno sentivo il bisogno di cercare se da qualche
parte in Italia ci fosse qualcosa di mio che fosse restato ad aspettarmi.
Dedicarsi alle Aree Interne è stato un tentativo di rispondere a quel bisogno.
In
una prima parte di questo lavoro si è cercato di ricostruire il quadro delle
questioni che rendono le Aree Interne un ambito territoriale di interesse per
le politiche pubbliche in generale e per quelle di sviluppo locale in
particolare. Ci si è poi concentrati sulla Strategia Nazionale per le Aree
Interne (SNAI). A partire da una ricognizione del percorso che lega la SNAI
alla proposta di riforma della Politica di Coesione dell’UE avanzata da
Fabrizio Barca secondo l’approccio place-based, è illustrata la
SNAI così come disegnata nel 2014. Dopo aver presentato un breve aggiornamento
sullo stato di attuazione della SNAI a livello nazionale, ci si concentra
nell’analisi del caso studio. Questo lavoro è infatti frutto di una
intensa esperienza sul campo, iniziata con il tirocinio presso il Comune di
Petrella Salto, capofila dell’Area “Monti Reatini”, e
proseguita con un incarico di assistenza tecnica all’elaborazione di
parte della Strategia d’Area. L’esperienza dei “Monti
Reatini” evidenzia forse più che altrove i limiti e le debolezze del
progetto SNAI in particolare e dell’azione pubblica in generale,
suggerendone però al tempo stesso potenzialità ed ampi margini di
miglioramento.