Forme del vivere. Proposta per la riqualificazione di un’area urbana dismessa a Verona
autore: Massimo Falconi

relatore: Marco Ferrari

La tesi propone un intervento molto concreto, ben studiato e convincente, che riqualifica un frammento di periferia urbana consolidata nella parte nord-ovest di Verona (Ponte Crencano). Si tratta di un intervento che offre una risposta ad un tema apparentemente “modesto” e “banale”, ma che la cultura progettuale italiana ha solo molto raramente affrontato in termini convincenti. Come conciliare la necessità di densificare i tessuti urbani periferici, con quella di offrire spazi pubblici e servizi per la collettività? La tesi si fonda su una posizione di “realismo critico” molto matura, che ribalta radicalmente le previsioni urbanistiche di un piano particolareggiato mediocre, che offriva una dotazione si spazi pubblici molto limitata: il progetto di tesi non solo aumenta drasticamente la quantità di spazio pubblico (64% invece di 18%), ma arricchisce il luogo con tipologie abitative innovative. Le nuove abitazioni sono ben studiate, con un’ottima distribuzione e un taglio che corrisponde alle nuove esigenze abitative (in particolare di “co-housing” e per appartamenti “minimi”). Il disegno urbano è chiaro e preciso, con la formazione di un parco lineare e di “piazzette” pavimentate ai piedi dei corpi di fabbrica, in chiara rottura con il modello tradizionale del giardino condominiale cintato. L’espressione architettonica dei volumi è semplice ed elegante, con una definizione costruttiva di murature portanti isolanti e grandi finestre, alcune affacciate su balconi e logge. 

Pierre-Alain Croset