Le figure sotto il velo.

Proposta di regia per uno spettacolo ispirato alla vita di Milena Pavlović Barilli

autrice: Anja Dimitrijevic

relatrice: Monique Arnaud

La ricerca ha lo scopo di far conoscere una pittrice, Milena Pavlović Barilli, in Italia, il paese dal quale è stata fortemente influenzata. Il lavoro analizza diversi aspetti della sua opera complessiva: dalla pittura di un immaginario onirico, all’aspetto costumistico per il teatro. L’apertura e la curiosità di Milena verso la scena è avvenuta non solo con il padre Bruno Barilli, ma anche con il compositore e amico Gian Carlo Menotti.

Insieme a Menotti ha realizzato un balletto intitolato Sebastian nel 1944 a New York, riproposto nella parte progettuale del lavoro elaborato.

Attraverso una proposta drammaturgica, la ricerca vuole mettere in luce la figura enigmatica della pittrice che ha subito una morte prematura.

L’idea complessiva della regia del progetto “Le figure sotto il velo” è quella di raccontare due aspetti inerenti alla vita di Milena: un aspetto biografico e poi un aspetto connesso al balletto di Menotti, per il quale Milena ha ideato i costumi.

Il progetto tocca e cerca una posizione sul tema collegato alle discriminazioni e alle difficoltà del passato (e non solo) sulle condizioni delle donne in ambito artistico, che coinvolgono il personaggio storico di Milena che in questa proposta registica viene paragonata alla figura dello Schiavo moro immaginato nel balletto.

È stato ideato un lavoro drammaturgico originale ispirato ai frammenti biografici utilizzando diversi materiali d’archivio.

Nella trasposizione per la scena si è deciso di privilegiare gli aspetti emersi dalla ricerca che rivelano un’identità soffocata che è stata oscurata nel tempo.