L'oro dell'Apicoltore è un progetto di tesi per un costume di scena, sviluppato tenendo come riferimento il romanzo L'apicoltore di Maxence Fermine. Questo studio, per ora confinato all'interno di un contesto teorico, ha l'obiettivo di creare un costume dalle caratteristiche metamorfiche, che saranno svelate agli spettatori durante tutto l'arco temporale in cui il monologo sarà performato. Il progetto mostra le fasi di ideazione di un costume trasformabile sia nei colori che nella forma, sviluppato anche attraverso delle tecnologie adottate dal mondo della moda sostenibile.

Il viaggio del costume – e quindi, anche quello del protagonista che lo indossa – è stato scomposto nei due momenti fondamentali dell'andata ed il ritorno ed ognuna di queste parti è stata esplorata in fase progettuale, per poter far assumere al costume una forma e dei colori diversi. Una galleria fotografica ed un video mostrano nel dettaglio le diverse fasi, tramite l'ausilio di un prototipo reale del costume, in scala ridotta.

Data la natura stessa del progetto, non ho voluto chiudere definitivamente la porta di fronte a quelli che potrebbero essere degli stimoli progettuali futuri. Nell'ultima parte infatti è presente un capitolo che affronta un discorso su come la metamorfosi possa essere ottenuta attraverso un cambiamento fisico dei componenti del costume – quindi non più solo meccanico, agendo sulla forma – ma tramite speciali materiali a tecnologia fotocromatica.