Premio miglior tesi di laurea 2018
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Marco Lucchiari,
Federico Trenna In mezzo alle terre: la porta della
Locride. Sistema di sviluppo
dell’accessibilità per l’area interna calabrese area tematica: architettura relatori: Patrizia
Montini Zimolo |
Una terra ricca di risorse naturali, storia e cultura, la Locride, (detta “costa dei gelsomini”) è una fascia di terra tra il mar Jonio e l’Aspromonte. Un territorio dall’orografia a vivace scandita dalle fiumare, abitato attraverso piccoli borghi arroccati sulle montagne e città di costa che hanno irrimediabilmente cancellato la loro storia di villaggi di pescatori. Tuttavia questa terra è segnata marginalmente da un deficit infrastrutturale che in una dicotomia causa effetto ha da sempre caratterizzato negativamente lo sviluppo di questo territorio. La piattaforma logistica si inserisce invece come sistema infrastrutturale strategico, essenziale per rendere possibile lo sviluppo di questo fragile territorio difficile da raggiungere; una “porta” della Locride che diventa riferimento centrale delle aziende presenti e future per garantire uno strutturato collegamento in grado di consegnare e prelevare prodotti, nella logica di un CDU (Urban Distribution Center) d’area. Analogamente diventa il crocevia del turismo di tipo diffuso, grazie al collegamento con porti, aeroporti, ferrovia Calabro Lucana e le realtà locali presenti e future. La funzione di questo polo logistico diventa quella di “starter” ospitando la stazione modale di connessione per autobus e minibus, diventando così nuova parte di servizi per la città e per tutto il distretto della Locride. Attraverso la sinergia del polo logistico e il parco agroalimentare si esprime l’opportunità di ri-valorizzare il turismo attraverso le risorse che questo territorio offre..