"Sakura no Kaika”, in italiano “fioritura dei ciliegi”, è il titolo giapponese di un progetto di tesi nato a Tokyo. Questa frase in lingua originale è stata scelta per il suo significato metaforico di “rinascita”. L’idea di rinascita-rinnovamento è legata alla volontà di progettare nell’area dell’ex-mercato del pesce di Tsukiji degli edifici che creino una connessione con la storia del luogo e le tradizioni e che, allo stesso tempo, siano nella loro complessità elemento di innovazione e di generazione dello spazio urbano. In particolare, la proposta di progetto prevede un nuovo centro di ricerca nel quale si possano condurre studi sul riciclo degli scarti del pesce, di quel pesce così tanto amato dai giapponesi e, poco tempo prima, venduto proprio lì, nel vecchio mercato tradizionale. Il concetto di fioritura è anche legato al significato di rinnovamento della natura, una natura che nell’architettura giapponese assume un ruolo di fondamentale importanza. La natura è forse la fonte d’ispirazione maggiore per la progettazione giapponese ed è quindi stata scelta come punto di partenza per l’ideazione di questa nuova proposta. La creazione di nuovi giardini e di spazi aperti, il legame con l’elemento naturale dell’acqua, la trasparenza e la leggerezza dei materiali, l’utilizzo del legno per le superfici, la progressione e la sospensione degli spazi sono solo alcune suggestioni derivanti dalla cultura giapponese prese in considerazione durante lo studio del progetto.