Undergraduate and graduate programmes offered by the University iuav of Venice:

Europa: confronti con la memoria

 

 

una tavola rotonda per sollecitare una discussione e una riflessione sulle prossime elezioni del Parlamento dell’Unione europea

 

13 febbraio 2019

Cotonificio, aula F

ore 9

 

 

 

relatori:

Marcantonio Bragadin Una tragedia europea: la distruzione di Dresda

Lorenzo Toresini Capro espiatorio come bisogno della collettività

Francesco Leoncini Il neoliberismo, ovvero le speranze deluse dell’est

 

modera Maurizio Cermel

 

 

Anche se le elezioni europee sono ancora (relativamente) lontane, la tavola rotonda ha lo scopo di sollecitare una discussione e riflessione sull' evento.

Le relazioni, pur apparentemente diverse, sono strettamente connesse perché mostrano “tre facce della stessa medaglia".

 

Marcantonio Bragadin parlerà di un tragico evento (la distruzione con 182.000 vittime di una città d'arte, priva di strutture militari o industriali: Dresda) per far conoscere un pezzo di storia di un’Europa non ancora unita.

 

Lorenzo Toresini ci dirà che la follia funge da legittimazione della Ragione in quanto viene identificata come il suo contrario e fa da spunto per la tattica del "capro espiatorio". Questo si rivela storicamente e ciclicamente come uno strumento politico molto utile a chi vuole vincere. Il primo a introdurre la logica del capro espiatorio fu Kemal Ata Tuerk, seguito da Hitler.

 

Francesco Leoncini ci parlerà del neoliberismo, ovvero delle speranze deluse nei paesi della Europa dell'Est.