Undergraduate and graduate programmes offered by the University iuav of Venice:

Attraverso e dentro. 

Discesa nell’opera di Paolo Gioli. 

autore: Flavia Culcasi (relatore Carmelo Marabello)

 

 

The thesis on Paolo Gioli is a convincing piece of young scholarship for the following reasons.  It does not aim too high or too wide.      

It stays local, using an intuitive knowledge of a regional artist to make guarded historical claims, while attentively looking at the material and social conditions, as well as intellectual backdrop of the author’s topic of study.  It avoids theoretical verbiage, for the most part (chapter headings an exception) since the author bases his or her study on visual analysis and a close first-hand examination of the material,  personal interviews, as well as interpretation of primary sources. 

The subject of the thesis is an experimental filmmaker who spent formative periods abroad, but who continues making work today in Italy. 

The thesis thus creates living history, in what is surely one of the goals of Iuav academic theses, if they are not practice-based.

The reader will appreciate the dry analyses and lack of sentiment in the thesis, thorough bibliographic referencing, and excellent attempt to create an organized reading of a life’s work. A solid basis for a book study, the paper could easily pass as a Ph.D. thesis and is a cogent and well-reasoned study.

Familiarity with the avant-garde film scene is demonstrated, and a clear love of the author’s work is inherent.

Here is an emerging scholarly work of great promise, written in excellent academic style, with ample and thorough referencing, an interesting bibliography, evident command of the subject matter, and familiarity with the history of experimental cinema and classical art history. 

It is an attempt to create a narrative that neither panders to the viewer, nor becomes too artful itself.   

A clearly defined aspiration that has yielded a solid and meritorious product.

 

Cornelia Lauf

 

 

La tesi su Paolo Gioli è il lavoro convincente di giovane studiosa per i seguenti motivi.

Non mira troppo in alto, non si muove su orizzonti troppo vasti.

Rimane puntuale e fa leva, in modo intuitivo, su un artista regionale per proporre considerazioni storicamente circoscritte, valutando con attenzione le condizioni materiali e sociali del suo lavoro, così come lo sfondo intellettuale dei temi dell’artista.

Evita la verbosità teorica, poiché l'autrice fonda il suo studio sull’analisi visiva con un approfondimento di prima mano del materiale, attraverso l’uso di interviste personali, nonché con l’interpretazione delle fonti primarie.

L'argomento di questa tesi è l’opera di un regista sperimentale che ha trascorso periodi di formazione all'estero, ma che continua ancora oggi il suo il lavoro in Italia.

Questo progetto di tesi, sebbene affronti una  storia tuttora in atto, produce  quello che è sicuramente uno degli obiettivi delle tesi accademiche – di ricerca – delle tesi non basate sulla pratica artistica.

Il lettore apprezzerà il carattere asciutto dell’analisi, l’assenza di qualunque sentimentalismo, lo studio condotto attraverso puntuali riferimenti bibliografici, con l’intento  di produrre una lettura articolata del lavoro di una vita. Un solido ed eccellente lavoro di base, una ricerca che potrebbe facilmente venir letta come tesi di dottorato invece che tesi di laurea, uno studio convincente e ben ragionato.

La familiarità con la scena del cinema d'avanguardia è opportunamente descritta ed emerge un interesse forte per il lavoro dell'autore.

Ecco allora che siamo dinanzi al lavoro di una studiosa emergente, promettente, scritto in ottimo stile accademico, con riferimenti ampi e approfonditi, un’interessante bibliografia, il controllo puntuale della materia in oggetto,  con una evidente familiarità con la storia del cinema sperimentale e con la storia dell'arte classica.

È il tentativo di creare una narrazione che non si pone l’obiettivo di assecondare lo spettatore, né diventa troppo artificiosa in sé.

Un progetto chiaramente definito che ha dato come esito un lavoro solido e meritevole.

 

traduzione a cura di Carmelo Marabello